Montesarchio, Pino Daniele nel ricordo del Fermi
. . . Voglio di più di questi anni amari . . . E’ un verso di una delle tante canzoni di Pino Daniele, scritte diversi anni fa, in epoche diverse, ma che ancora oggi accendono le emozioni e fanno riflettere. Tra i tanti omaggi, che vengono tributati al cantautore napoletano, quello portato da più giovani, dai ragazzi delle generazione 2.0, probabilmente, è quello che indica qualcosa di ben preciso. Vuol dire che le sue canzoni non erano figlie della moda di un momento e che sono diventate patrimonio di più generazioni.
Questo accade solo ai grandi della musica, che molti continuano a chiamare leggera, quando figli e genitori intonano gli stessi ritornelli e si commuovono per le stesse melodie. Un bellissimo omaggio a Pino Daniele, questa mattina, è stato tributato dagli studenti dell’istituto superiore Enrico Fermi di Montesarchio, in collaborazione con il Forum dei giovani. Gli studenti hanno chiesto il permesso al preside, Giulio De Cunto, per ricordare Pino Daniele ed il dirigente, con grande lungimiranza ha dato loro il permesso di farlo. Gli studenti si sono fatti dare una mano dai loro insegnanti e ne è venuto fuori un recital di grande intensità. Le canzoni, la musica ma anche le parole del grande cantautore sono servite per una riflessione sul Sud, sulla non rassegnazione, sul combattere e contrastare i luoghi comuni. Ma ci si è lasciati andare anche alla grande poesia di Pino, a quelle parole uniche di un linguaggio che lui ha saputo rinnovare, non rinnegando la tradizione. E che dire, anche gli insegnanti, che da giovani hanno seguito l’uomo in blues, il mascalzone latino, si sono lasciati andare ed hanno tenuto il ritmo con le mani ed i piedi.
Pe. Va.
