Montesarchio, rubano in un supermercato: denunciati due coniugi

Il Caudino
Montesarchio, rubano in un supermercato: denunciati due coniugi

Nella serata di ieri, militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Montesarchio (BN),  a conclusione di intensa attività investigativa, hanno deferito in stato di libertàuna coppia di coniugi napoletani poiché ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso.

Nel dettaglio, a seguito di segnalazione, gli operanti venivano a conoscenza che in Montesarchio (BN), nei pressi di un supermercato, si aggirava un’autovettura sospetta con due persone a bordo. Immediatamente venivano fermati dagli equipaggi dislocati sul  territorio di competenza ambito servizi finalizzati al contrasto dei reati di natura predatoria e quindi identificati in un uomo di anni 44 e la moglie 39enne, entrambi censurati e provenienti dalla provincia di Napoli. A seguito di perquisizione personale e veicolare, si rinveniva la somma di euro 1.500,00 in contanti, della quale, i due, non ne sapevano fornire la provenienza. Di conseguenza si sviluppava attività informativa e si apprendeva che nella mattinata, in Benevento, all’interno di un noto supermercato ubicato in quella via Santa Colomba era stato perpetrato un furto di un borsello contenente la stessa somma di denaro in danno di una persona anziana. Immediatamente i militari si portavano presso l’esercizio commerciale e, dopo aver acquisito le immagini del sistema di sorveglianza installato all’esterno, individuavano nei due coniugi i responsabili. Difatti si appurava che l’uomo, dopo aver provveduto a forare un pneumatico, attendeva che l’anziano si portasse verso l’esterno della propria auto per verificare l’accaduto e quindi, con mossa repentina, si impossessava del borsello lasciato all’interno dell’auto che conteneva la somma di denaro per poi allontanarsi frettolosamente verso un’auto dove lo attendeva la consorte.

A conclusione dell’attività e in virtù di quanto accertato, i due venivano pertanto deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento e la somma di denaro pari a 1.500,00 euro veniva restituita al legittimo proprietario.