Montesarchio: Servizio di assistenza domiciliare integrata, stanziati sessantamila euro

Redazione
Montesarchio: Servizio di assistenza domiciliare integrata, stanziati sessantamila euro
Montesarchio: distrutta la statuina della Madonna dell'Assunta

Nei giorni scorsi si è riunito, convocato dal presidente Antonio De Mizio, il Coordinamento dell’Ambito Territoriale B3 per deliberare in merito alla necessità di dover assicurare il servizio essenziale dell’assistenza domiciliare integrata.
Erano presenti i rappresentanti dei comuni interessati, tra gli altri, Angelo De Sisto per Airola, Addolorato De Simone per Bonea, Domenico Matera per Bucciano, Nicola Riola per Forchia, Alfonso Meccariello per Moiano, Alfonso Santoro per Pannarano e Giovannina Piccoli per Sant’Agata de’ Goti.
Assenti, tra gli altri, quelli di Arpaia e Paolisi.
I costi dell’ assistenza domiciliare (in sigla Adi) sono a carico dell’Asl e dell’Ambito nella misura del 50% ciascuno, per cui ognuno espleta una propria gara di appalto per assicurare il servizio.
Questa criticità impedisce spesso di assicurare la continuità assistenziale dell’Operatore Socio Sanitario, fornito talvolta dall’ASL, altre volte dall’Ambito. Pertanto, è necessario un coordinamento fra i due enti.
Il costo del servizio, quantificato dall’Ufficio di Piano, per il 2017 ammonta a 60.000,00 euro da ripartire fra i comuni aderenti all’Ambito B3.
La delibera di finanziamento è stata approvata all’unanimità.

Luca Raviele