Montesarchio si illumina di azzurro per la festa del Napoli
Montesarchio si illumina di azzurro per la festa del Napoli. Non poteva certo mancare Montesarchio ai festeggiamenti per il terzo scudetto del Napoli.
Tifo e passione sincera
Il centro più importante della Valle Caudina ha un cuore azzurro che da sempre pulsa per le gesta di una squadra. Un tifo vero che è passione sincera e che anima uno il Club Napoli supporters 1926 lavaci col fuoco.
Una festa che è stata bella popolare ed ha fatto rinverdire le stupende manifestazioni organizzate dallo storico club Napoli Diego Armando Maradona che non esiste più. Ma il testimone è stato raccolto dal club Napoli supporters 1926 lavaci col fuoco, tanto è vero che i soci hanno ricevuto i complimenti commossi dallo storico presidente Giovanni Parente.
Così, dopo i caroselli spontanei, arrivati dopo la gara con l’Udinese, si è dato vita ad una festa vera e propria. Una serata che è andata oltre le aspettative degli stessi organizzatori e che ha visto la presenza di di ospiti di spessore come Emanuele Calaió “l’arciere” bandiera della rinascita del Napoli dal fallimento, Luca Sepe, una bellissima brasiliana che ci ha ricordato le feste scudetto di molti anni fa a Montesarchio ed una danzatrice del ventre che ha ipnotizzato. tutti.
La bellissima conduttrice Delia Paciello ha avuto il compito di mettere insieme tutti i pezzi di questo variopinto mosaico mentre il dottor Giuseppe Visone, esperto opinionista di calcio, ha effettuato una lucida analisi Napoli. Mentre la serata dj è stata animata dal mitico Pompeo Vitagliano e dal suo staff.
La festa è servita anche per sancire un gemellaggio con i club Napoli di Ostia, Pinerolo e Torino. Era presente l’ambasciatore per il Club Napoli Lussemburgo il Dottor Dario Buono .
La nomina dei soci onorari
Altro momento molto significativo è stato la nomina dei soci onorari del club Supporters Napoli 1926 lavaci col fuoco Montesarchio. L’onore è andato al il dottor Ciro Caturano e all’amico Raffaele Giugliano.
Erano presenti molti carri allegorici allestiti in piazza Umberto I, quelli del mitico Giannino Compare, quello di Giuseppe Testa con un grandissimo ciuccio illuminato e con Vesuvio fumante, il furgoncino targato UD (dove quest’anno la matematica ci ha dato lo scudetto) tutto azzurro della mitica pescheria da Fernando.
Una grande organizzazione logistica che ha impegnato molto il Club Napoli di Montesarchio lavaci col fuoco, che conta numerosi iscritti e da sempre attivo nel sociale.
Ricordiamo che il club Supporters Napoli 1926 lavaci col fuoco Montesarchio ha come presidente Nunzio Nazzaro e vice presidente Fausto De Mizio. Non possono mancare i ringraziamenti alle imprese ed attività commerciali che hanno supportato il club.
2400 pasti gratis
Senza dimenticare ai ragazzi dell’istituto Alberghiero Aldo Moro di Montesarchio che ci hanno aiutato col food. Sono stati dispensati circa 2400 pasti gratuiti ed erano presenti in piazza Umberto circa 5000 persone. Non smetteremo mai di ringraziare il sindaco Carmelo Sandomenico, la sua vice Morena Cecere, l’osteria da Virginia con Marcello Nazzaro e lo chef Antonio Rame, lo studio tecnico Cecere e l’impresa Viscione.
Un ringraziamento particolare va Al dottor Biagio Flavio Mataluni fondatore storico del club. Un immenso grazie per la tenacia va al motivatore del club, un uomo instancabile e tutto fare, che non si è mai arreso dinanzi alle difficoltà dell’organizzazione dell’evento, il mitico Giuseppe Minucci.
I soci che fecero l’impresa
Infine, ma non per ultimi, tutti i soci : Gianni Caturano, Daniele Genovese, Rino D’Ambrosio, Geppino De masi, Mario Del Gaudio , Rino Verrusio, Corrado Pasquale, Angelo Esposito fotografo ufficiale club, Marco Sasso, Maurizio Marigliano , Vincenzo Pallotta, Raffaele Ferraro “il saggio”, Gianluca Minucci “il nostro Bud Spencer”, Walter, Michele, i Taverna Brothers, Gino Napolitano “Bull”, Alessandro Tinessa, Davide De Lucia, Antonio Bove, Cioffi Antonio, Raffaele Moio, Gaetano Mauriello.
Una vera forza motrice il club Supporters Napoli 1926 lavaci col fuoco Montesarchio che seguirà gli azzurri in tutti i loro successi.