Montesarchio: “Sindaco non si innervosisca”, la risposta della Lega a Damiano

Redazione
Montesarchio: “Sindaco non si innervosisca”, la risposta della Lega a Damiano

Egr. Sig. Sindaco Franco Damiano, sono compiaciuto di essere riuscito con i miei interventi, con tutti i problemi che attanagliano il nostro amato paese e quindi Le sue energie mentali, a generare in Lei momenti di svago, ilarità e divertimento.

Sono sicuro che ciò l’abbia piacevolmente distratta dalla dura realtà che, aldilà di proclami, citofoni, chiacchiere o dolciumi vari, è lì stigmatizzato e nota a tutti i nostri concittadini.

Mi sento di tranquillizzarla sin da subito: ho scelto come linea guida sin dall’inizio del mio impegno in politica quella di parlare dei temi e di rifuggire il più comodo e agevole uso della polemica strumentale alla ricerca del discredito personale dell’interlocutore o avversario (mai nemico, per quanto insegnatomi), pratica e arte che lascio volentieri a Lei.

La informo, ove le fosse sfuggito, che lega a Montesarchio è fuori dal consiglio comunale. Il coordinamento cittadino è attivo da marzo 2019.

Nonostante ciò, lavoriamo ad analizzare i vari dossier e a formulare le nostre istanze e proposte che, nel tempo, non avendo altri strumenti a disposizione, avanzeremo con sempre maggiore frequenza a mezzo stampa o con convegni tematici al fine di consentire al cittadino di formarsi un opinione su quello che è il nostro progetto o visione complessiva per il paese.

Allo stato non abbiamo nessuna pregiudiziale: siamo pronti a sostenere ciò che valutiamo utile per l’interesse collettivo o a denunciare ciò che riteniamo pericoloso o inopportuno. E ciò indipendentemente da chi avanza le proposte. Siamo per il buon senso e il buon governo.

Pertanto auspichiamo che la Sua amministrazione riesca a risolvere, in concreto e sul piano fattuale, annosi problemi quali la sicurezza (tema sempre più pressante e attuale) soprattutto delle nostre frazioni, la carenza di risorse idriche, il degrado e lo spopolamento del centro storico, lo spostamento delle aree mercatali, e in generale, ci auguriamo che Lei e la sua amministrazione vogliate dare chiari segnali di vitalità e di progettualità per lo sviluppo socio economico del paese.

Ciò doverosamente premesso, va bene che i toni sia naturale che si alzino con l’approssimarsi delle elezioni, ma il suo intervento appare veramente fuori luogo, singolare e incomprensibile.

Difatti, anche volendo trascurare il nervosismo (al limite del livore), l’aggressività e l’evidente fastidio chiaramente percepibili, non riesco a comprendere, anche sforzandomi, come il voler proporre, da parte mia, di inserire nel programma che la Lega sta redigendo per le regionali temi che pongono al centro i problemi della Valle Caudina e di Montesarchio come il potenziamento della ferrovia BN / NA, o la cantierizzazione della superstrada BN/ Ce (opera tra l’altro di cui si parla dal 1984 o giù di lì), o il completamento dell’asse attrezzato Paolisi / Pianodardine, o la valorizzazione del nostro museo, possa rappresentare un disvalore o un elemento negativo per la nostra comunità o addirittura costituire motivo di stress e critica da parte Sua.

Libero di fare lo stesso col suo amato PD o De Luca o chi riterrà di appoggiare. Ben venga. Non mi risulta che allo stato tali opere ESISTANO o siano fruibili. Ne rileva la potestà di coloro i quali hanno ideato o sponsorizzato col proprio lavoro la loro fattibilità e realizzazione, meriti che nessuno, me per prima, nega.

Qua non si tratta di rivendicare o mettere bandierine: si tratta solo di adoperarsi, ognuno con le possibilità che ha a disposizione, per il bene comune. Per cui sig. Sindaco, stia calmo, non si innervosisca o sorrida troppo facilmente, apra la mente all’ascolto delle proposte altrui, originali o meno che siano.

Da parte mia, e del gruppo che mi fregio di rappresentare, ci sarà sempre la massima disponibilità al confronto, serio, rispettoso, sui temi di interesse pubblico. Cordialmente, La saluto.

Pietrantonio Mauriello Coordinatore cittadino Lega Montesarchio