Montesarchio: tariffe e riduzione dei costi, l’assessore Papa chiarisce

Un chiarimento doveroso per la responsabile del bilancio

Redazione
Montesarchio: tariffe e riduzione dei costi, l’assessore Papa chiarisce

Montesarchio: tariffe e riduzione dei costi, l’assessore Papa chiarisce. Occorre far chiarezza intorno all’ultimo consiglio comunale che, come noto, aveva tra i punti all’ordine del giorno importanti argomenti quali, tra gli altri, la variazione relativa al fondo di garanzia debiti commerciali, il piano economico e finanziario e le tariffe tari 2024. Lo rende noto l’assessore al bilancio Angela Papa

Si tratta di argomenti evidentemente molto tecnici e per evitare ricostruzioni che possono facilmente indurre in errore sottolineo, in primis, che l’ente ha ridotto, al 31 dicembre 2023, il suo stock di debiti commerciali del 21,23 per cento rispetto al 31 dicembre 2022, che si sostanzia in risorse liberate per circa 95mila euro.

Una riduzione resa possibile grazie alla riduzione dei tempi che il Comune impiega per pagare i debitori: siamo passati da 104 giorni medi al 31/12/22 a 59,56 giorni medi al 31/12/23. Segnalo, inoltre, che il trend è ancora migliorato sensibilmente: al I trimestre 2024 il tempo medio di pagamento è di 29,72 giorni e questo è chiaramente un chiaro beneficio per i fornitori e per lo stesso ente, che in tal modo potrà liberare ulteriori risorse finanziarie da utilizzare per la comunità.

Sul fronte della Tari è senz’altro una soddisfazione poter segnalare che il Pef del nostro Comune è il primo ad essere stato validato dall’Ato rifiuti: un dato che rivendichiamo orgogliosamente.

E’ importante segnalare inoltre che il costo di gestione dei rifiuti per il Comune di Montesarchio si conferma, anche quest’anno, al di sotto dei limiti di crescita validati dall’Ambito Territoriale Ottimale di Benevento, approvando oggi un PEF di 2.691.255,27 di euro rispetto ad € 2.973.639,00 riconosciuti dall’ATO.

Il ché si traduce in quello che è un costo più basso per gli utenti rispetto a quanto a quello che è l’importo massimo che può essere posto a carico degli utenti finali e ciò permettere che il servizio non impatti sul Bilancio del Comune. Indice evidente di una buona gestione del servizio.

Considerando tuttavia la situazione dell’impiantistica in provincia di Benevento, ancora bloccata, è palese che non si possa andare oltre piccole modifiche per quel che attiene alle tariffe: in tal senso il Comune metterà in campo un importante impegno nei prossimi mesi anche per contrastare il fenomeno dell’evasione., conclude l’assessore al Bilancio Angela Papa.