Montesarchio: Varoni, grandi festeggiamenti in onore di Maria Ss. Regina Assunta in Cielo

Redazione
Montesarchio: Varoni, grandi festeggiamenti in onore di Maria Ss. Regina Assunta in Cielo

Entrano nel vivo, come ogni anno, i festeggiamenti in onore di Maria Ss. Regina Assunta in Cielo a Varoni di Montesarchio. A partire da domani, 14 agosto, giorno della vigilia, gli abitanti di Varoni, come fanno dal lontano 1979, si riuniscono per la storica sagra della “melanzana nel cassone”, un momento gioioso per passare una bella serata insieme.
Il 15 agosto prima e dopo la tradizionale processione per le strade della frazione ci sarà l’emozionante Volo dell’Angelo per omaggiare la Madre Celeste e non mancherà lo spettacolo di fuochi pirotecnici per questa serata. Il 17 agosto poi il concerto del noto Gianluca Capozzi allieterà tutti i partecipanti prima del consueto ed immancabile spettacolo di straordinari giochi pirotecnici che chiuderà i festeggiamenti che hanno subito nel tempo sostanziali cambiamenti: fino al 1950 infatti il 14 agosto si festeggiava la “Madonna Morta” con una Messa solenne cantata e suonata verso le ore 11 e poi di sera, dopo il canto dei Vespri e del Magnificat, iniziava la processione della Madonna Morta portata a spalla da otto fanciulle di Varoni vestite da spose tratte a sorte fra tutte le giovinette.
Una immensa folla seguiva quella processione pregando e cantando e al suo passaggio le strade erano assiepate da devoti provenienti da ogni dove. Tutto questo ebbe fine a seguito del dogma proclamato da Pio XII il primo novembre del 1950 con la Bolla “Munificentissimus Deus”, nella quale il Pontefice definì la traslazione gloriosa della Beata Vergine Maria, in corpo ed in anima dalla terra al cielo, per virtù divina. E quindi la festa del 14 fu annullata perché fu stabilito che la Madonna non era morta ma era salita al cielo in carne ed ossa accanto al figlio Gesù.
La Comunità di Varoni ha sempre organizzato grandi festeggiamenti in onore della Madonna: il 15 agosto, la gente della comunità di Varoni e dei paesi vicini partecipava alla processione con la statua della Madonna che andava in ogni casa a benedire i fedeli. La tradizione risale a quando un grave morbo mieteva vittime in tutte le famiglie: i sopravvissuti si aggrappavano alla sola speranza della fede e volevano che l’immagine della Madonna Assunta andasse di casa in casa. La cabina di regia della festa dell’Assunta a Varoni di Montesarchio è del parroco don Umberto Oliva Zucaro che con il suo carisma riesce a coinvolgere un numero sempre più grande di fedeli ed in perfetta sinergia con il comitato festa, rende possibile ogni volta l’ottima riuscita dei festeggiamenti.

 Brigida Abate