Morte sospetta al covid hospital, scatta l’autopsia
Morte sospetta al covid hospital, scatta l’autopsia. Si registrano altre due vittime del covid – 19 ad Ariano Irpino. Si tratta di un 89enne di Caposele ed un 76enne di Castellammare di Stabia. Continua la strage, quasi silenziosa di persone anziane, che restano vittime del Coronavirus.
In questa seconda ondata si contano già più di 5mila vittime e, purtroppo, si tratta, per lo più, di persone anziane. Si continua a morire anche se la curva dei contagi comincia a scendere sensibilmente.
Restano, però, ancora tantissime persone nelle terapie intensive. Gente che ha contratto il covid e sta lottando da settimane tra la vita e la morte. In alcuni casi, però, questi decessi vengono accolti con sospetto dai familiari, come è avvenuto a Maddaloni.
Clima teso al Covid Hospital di Maddaloni. I familiari di una vittima hanno infatti chiamato i carabinieri dopo la morte del proprio congiunto ricoverato presso la struttura ospedaliera di via Libertà, ora unicamente predisposta per la cura del virus.
I parenti hanno contattato le forze dell’ordine che hanno provveduto ad acquisire la cartella clinica e a informare l’autorità giudiziaria per disporre l’esame autoptico e il trasferimento della salma prima dei funerali.
L’autopsia dovrà stabilire le cause della morte e se c’è qualche negligenza da parte del personale sanitario. Al momento, non è dato sapere cosa abbia fatto scattare i sospetti dei familiari della vittima.
In realtà, sono davvero pochissimi i casi del genere. Del resto i medici, gli infermieri ed il personale degli ospedali, in questi mesi, stanno facendo davvero l’impossibile per salvare qualche vita umana. Una lotta durissima contro una malattia di cui si continua a sapere poco, ma che si dimostra essere letale.
Morte sospetta al covid hospital, scatta l’autopsia
In provincia di Caserta la situazione negli ospedali viene monitorata con grande attenzione nonostante una progressiva diminuzione del numero dei positivi e ora anche dei decessi dopo settimane dure.