Morto a 17 anni dopo malore in piscina

Redazione
Morto a 17 anni dopo malore in piscina
Morto a 17 anni dopo malore in piscina

Morto a 17 anni dopo malore in piscina. Indaga la Procura. Non ce l’ha fatta il 17enne che ieri mercoledì 15 giugno ha accusato un malore mentre nuotava in piscina alla Costoli, nella zona di Campo di Marte, a Firenze.

Il ragazzo era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di Careggi dove il suo cuore ha smesso di battere oggi pomeriggio. La Procura di Firenze ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati ma con ipotesi di reato di omicidio colposo. Il pm Christine von Borries ha disposto l’autopsia che sarà effettuata il 18 giugno.

La tragedia a Firenze

Secondo una prima ricostruzione, il giovane – immigrato non accompagnato dai genitori in Italia, ospite di una comunità di Bagno a Ripoli – era entrato in acqua, iniziando a nuotare e poi improvvisamente era andato a fondo.

Era  subito soccorso dai bagnini presenti a bordo vasca e riportato sulla banchina. All’arrivo dell’ambulanza il 17enne, che avrebbe perso il sangue dal naso e dalla bocca, era stabilizzato e portato in codice rosso al pronto soccorso.

Il cordoglio delle istituzioni

Il sindaco Dario Nardella e l’assessore allo sport Cosimo Guccione hanno espresso cordoglio a seguito dell’accaduto: “Siamo profondamente addolorati di questa notizia. E’ un epilogo che non avremmo voluto mai avere.

Ci stringiamo a quanti lo conoscevano e gli volevano bene”. Lo affermano il sindaco Dario Nardella e l’assessore allo sport Cosimo Guccione. “Quanto avvenuto ieri – aggiungono – ha trasformato quello che doveva essere un momento di aggregazione e felicità in un tragica fatalità.

Ringraziamo i bagnini e gli altri addetti della piscina che sono stati pronti nell’attivare, in tempi rapidissimi, il protocollo interno e i soccorsi da parte del personale sanitario.

Il veloce soccorso aveva lasciato in tutti noi una speranza, sebbene le condizioni del ragazzo siano apparse subito decisamente gravi, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare”. (fanpage.it)