Morto a 48 anni per covid, il cordoglio del sindaco

Redazione
Morto a 48 anni per covid, il cordoglio del sindaco
Nuovo decesso per covid in Valle Caudina

Morto a 48 anni per covid, il cordoglio del sindaco. La notizia sta provocando dolore e sconcerto a San Martino Valle Caudina. Un dolore troppo forte è quello di assistere alla morte di una persona di soli 48 anni, portato via dal covid- 19. Il sindaco Pasquale Pisano se ne fa partecipe a nome di tutta la comunità.

Il primo cittadino scrive. Sgomento.Tristezza.Incredulità. Una notizia così ti stringe il cuore come in una morsa. Il covid è una triste realtà anche tra noi. Il paese ha già subito due perdite ma questa è proprio inaspettata e tragicamente prematura.

Sempre si spera e ci si augura che tutto si risolva presto e bene, magari a casa e così è stato per la maggior parte dei casi sin ora. San Martino perde una persona onesta, sobria, silenziosa, disponibile, buona.

Un ragazzo schivo, compagno di giochi infantili. Ci stringiamo attorno alla famiglia. Un pensiero ad Assunta, donna forte e coraggiosa che ha saputo da sola affrontare la vita, che sappia trovare ancora una volta la forza per rimanere punto di riferimento per tutti.

Un ideale abbraccio alla moglie, ai figli, al nipotino. Questa terribile e inaspettata notizia ci colpisce tutti, che la terra ti sia lieve Antonio.

Sin qui le parole del primo cittadino. La vittima, lo ripetiamo, aveva soli 48 anni, Il  17 novembre scorso si era reso necessario il ricovero presso l’azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino.

Le cose per lui non sono mai migliorate e questo dimostra quanto possa essere letale il covid – 19.  Questa settimana la Valle Caudina piange due giovani vite. Un’altra vittima di soli 36 anni si è registrata ad Arpaia.

Morto a 48 anni per covid, il cordoglio del sindaco

In questa seconda ondata la Valle Caudina conta 19 morti. Troppe vittime, troppe vite umane spezzate e viene rabbia se si pensa che qualcuna poteva essere evitata se solo avessimo seguito le regole.

Il menefreghismo può fare molto più male del virus. Adesso il nostro pensiero è solo proiettato verso il Natale come tutto queste morti non fossero avvenute.