Netto calo dei contagi in Campania ma si registrano 78  decessi

Redazione
Netto calo dei contagi in Campania ma si registrano 78  decessi
Netto calo dei contagi in Campania ma si registrano 78 decessi

Netto calo dei contagi in Campania ma si registrano 78  decessi. Sono 1.764 i casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 1.437 asintomatici e 327 sintomatici, a fronte di 13.744 tamponi.

Il dato e’ dell’ Unità di crisi della Regione, e porta il totale positivi a 140.195 dall’inizio della pandemia, su un totale tamponi pari a 1.461.611.

Sono poi 78 i decessi registrati oggi, ma relativi al periodo tra il 20 e il 23 novembre, per un totale pari a 1.387. I guariti poi sono 2.344, per un totale di 35.957.

Dei 656 posti letto di terapia intensiva, sono occupati 201; dei 3.160 osti letto di degenza, compresi quelli da privati, sono occupati 2.274.

400 euro per il traporto di un paziente su ambulanze private.Equipaggi pubblici monopolizzati dal Covid e le ambulanze private ne approfittano. Si registrano cifre da capogiro e scandalose per trasportare una persona positiva in ospedale.

Le 22 ambulanze del 118 casertano sono tutte riservate al Covid e non riescono ad assicurare un servizio efficiente.

Le attese per l’arrivo di un’ambulanza sono in media di 24-48 ore, poi i mezzi, dopo il trasporto, devono andare alla misericordia di Caivano (associazione che ha l’appalto per il servizio del 118) per la sanificazione, perdendo altre ore.

Ci sono poi i malati di altre patologie, per i quali restano solo le ambulanze private, con tariffe alte; proprio a queste ultime si rivolgono per le emergenze numerosi malati, Covid e non; e cosi’ che e’ sviluppato un business con molte ambulanze che arrivano anche dal napoletano. La sensazione e’ quella di una “giungla”.

“Vi sono ambulanze private ,denuncia un volontario all’Ansa, che fanno trasporto Covid, facendosi pagare tra i 4-500 euro, e senza alcuna tutela dei malati.

Netto calo dei contagi in Campania ma si registrano 78 decessi.

Ci sono casi di mezzi che la mattina portano i dializzati negli appositi centri, e nelle 3-4 ore di attesa, fanno servizio Covid, dopo essere stati chiamati da pazienti disposti a pagare per essere portati negli ospedali dove verranno ricoverati.