Non si può morire a 23 anni, addio a Gianmarco

Redazione
Non si può morire a 23 anni, addio a Gianmarco
Non si può morire a 23 anni, addio a Gianmarco

Non si può morire a 23 anni, addio a Gianmarco. Gianmarco regalava sorrisi. Li regalava quando si trovava dietro al bancone di un bar e serviva da bere a quei clienti che diventavano immediatamente suoi amici, suoi confidenti.

La bravura del barman

Nonostante la giovanissima età, Gianmarco aveva ereditato la bravura e la sapienza dei barman di una volta. Sapeva che non doveva solo servire da bere e creare cocktail su misura dei clienti. Aveva imparato dal suo maestro Massimo Passaro che doveva anche ascoltare ed essere un punto di riferimento.

Gianmarco regalava sorrisi ai suoi amici, anche in quelle giornate che sembrano nascere storte per tutti, ma non per lui perché sapeva cogliere sempre il lato positivo e riusciva a sovvertire l’umore anche delle persone più scettiche e pessimiste.

Ma soprattutto Il sorriso di Gianmarco illuminava il cuore dei suoi familiari. La mamma Anna, il papà Bruno ed il  fratello Carmine erano travolti dall’esuberanza e dall’allegria di questo ragazzo che aveva una straordinarie energia.

La bara bianca

Gianmarco era pura gioia di vivere. Ed oggi, quella gioia, quell’esuberanza sembrava essere imprigionata in una bara bianca, nella chiesa di San Martino Vescovo. I sorrisi si sono trasformati in lacrime, la gioia in dolore. Un dolore che ha trapassato il cuore di mamma Anna come una lama affilata.

In quella bara, però, c’è solo il corpo di Gianmarco, niente altro. Anche chi non crede non può pensare che tutto sia finito. Chi ha il dono della fede sa che ora si trova in un mondo migliore e, in qualche modo, saprà lenire il dolore della sua dolce mamma, del papà e del fratello.

Chi non crede sente e sentirà il suo spirito nell’aria. Troverà il suo sorriso in una notte buia, in una giornata senza sole e senza speranza. Troverà la forza di andare avanti pensando a lui anche in una serata come questa. Una serata di lacrime e preghiere, una serata di lutto per San Martino perché non si può morire a 23 anni. anni.