Non sussistono le condizioni minime di sicurezza per la sagra dei funghi di Cusano Mutri

Redazione
Non sussistono le condizioni minime di sicurezza per la sagra dei funghi di Cusano Mutri
Sequestrati 150 quintali di alimenti e 150 litri di vino alla sagra del fungo porcino a Sirignano

Non sussistono le condizioni minime di sicurezza per la sagra dei funghi di Cusano Mutri. Presieduta dal Prefetto, dr. Carlo Torlontano, si è svolta nella mattinata odierna una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica  alla quale hanno partecipato, oltre al  Questore, dr. Edgardo Giobbi, al Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, col. Enrico Calandro e al Comandante provinciale della Guardia di Finanza, col. Eugenio Bua, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Ing. Raffaella Pezzimenti ed il Sindaco di Cusano Mutri, dr. Giuseppe Maria Maturo.

L’attenzione del Consesso si è incentrata sulla “Sagra dei Funghi 2023”, programmata dal 22 settembre al 15 ottobre prossimi.

Nella circostanza, si è proceduto alla disamina del piano operativo e di emergenza presentati dal Comune il 15 settembre scorso in relazione ai rilievi ed alle osservazioni formulati in seno al Consesso nella precedente riunione del 7 settembre, rilievi, peraltro, già oggetto, fin dagli inizi del mese di agosto, di specifiche interlocuzioni del Sindaco di Cusano Mutri con gli uffici della Questura.

Dall’esame della documentazione prodotta, essendo emerso che anche la nuova pianificazione non soddisfa quasi integralmente le prescrizioni della direttiva “Piantedosi” del 18.7.2018 recante “Modelli organizzativi e procedurali per garantire alti livelli di sicurezza in occasione di manifestazioni pubbliche” e della normativa vigente in materia, il Comitato ha ritenuto non sussistenti le condizioni minime, sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, per lo svolgimento della manifestazione.