Nonna si lancia nell’abitazione in fiamme e salva i 3 nipoti

Redazione
Nonna si lancia nell’abitazione in fiamme e salva i 3 nipoti
Nonna si lancia nell'abitazione in fiamme e salva i 3 nipoti

Nonna si lancia nell’abitazione in fiamme e salva i 3 nipoti. Un amore sviscerato e uno slancio di coraggio hanno salvato la vita a tre bambini.

La nonna che giovedì 31 agosto si è lanciata di corsa nella sua abitazione in fiamme a Cassano delle Murge, in provincia di Bari, è ricoverata con ustioni su più di un quarto del suo corpo.

Secondo quanto emerso, però, i medici ritengono che le lesioni siano lievi e non ci sia pericolo di vita per la donna. La 47enne di origini kosovare, di nome Lindite Berai, è residente da oltre vent’anni in Puglia, e giovedì nel suo appartamento si è scatenato un incendio.

Secondo quanto riportato, Berai se n’è accorta prima di tutto dall’odore di bruciato, e poi dal fumo che usciva da una stanza. Proprio in quella camera, però, si trovavano i tre nipoti della donna.

Tre bambini di età compresa tra i 5 e i 13 anni. Così, la donna non ha esitato e si è gettata tra le fiamme, portando fuori i tre dall’appartamento ed evitando che il fuoco li intrappolasse.

La nonna è ora ricoverata

La nonna è ricoverata all’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti. Secondo i medici, aveva riportato ustioni su oltre il 25% dei suo corpo. Le zone più colpite sono le braccia e il volto.

Una visita con il chirurgo plastico, però, ha tranquillizzato i parenti. Si tratta di lesioni lievi, nel complesso, che non la mettono in pericolo di vita.

Sul posto dell’incendio è intervenuta la polizia locale, che si è occupata dei tre fratelli. I carabinieri hanno avviato i rilievi, mentre i vigili del fuoco sono intervenuti con autobotte e mezzi specifici.

Non c’è un motivo certo per lo scoppio dell’incendio, ma secondo le rilevazioni si sarebbe trattato di cause accidentali. La ragione più probabile sarebbe un malfunzionamento dell’impianto elettrico.

A seguito dell’incendio, il Comune ha dichiarato l’appartamento inagibile. I vigili del fuoco, infatti, non hanno escluso che ci potessero essere dei danni strutturali all’edificio.

Nella casa abitavano la 47enne con il marito, e insieme a loro la famiglia della figlia. Tutti si sono trasferiti temporaneamente a casa di amici.