Nuovo treno, sgarbo alla Valle Caudina: nessuno rappresentante invitato all’inaugurazione

Il Caudino
Nuovo treno, sgarbo alla Valle Caudina: nessuno rappresentante invitato all’inaugurazione

Lunedì 11 gennaio ci saranno tutti: dal sottosegretario Umberto del Basso de Caro al governatore della Campania, Vincenzo De Luca; dal prefetto Paola Galeone al sindaco del capoluogo Fausto Pepe. Con ogni probabilità non mancherà il vescovo a benedire, il nastro tricolore, la banda che intonerà l’inno nazionale e i bambini con le bandierine.
Non mancherà nessuno all’inaugurazione del nuovo treno che, fanno sapere dall’ufficio stampa dell’Eav Bus, inizierà la fase di rodaggio sulla linea Benevento Napoli. Erano trent’anni, spiega la nota, che non si portava un nuovo treno su questa linea.
Insomma, sarà tutto molto bello. Peccato però che in questa sbornia di felicità (perché con il nuovo treno, state tranquilli, finalmente avremo trasporti decenti) mancherà l’unica vera protagonista della Ferrovia: la Valle Caudina. Il luogo dove ci sono varie fermate e che dà anche il nome alla Ferrovia: Ferrovia Benevento Napoli via Valle Caudina.
La Città Caudina, infatti, non ha avuto alcun invito (al momento). Non ci sarà alcun rappresentante dell’ente che unisce i comuni del territorio. Parteciperà solo il sindaco di Montesarchio, Franco Damiano, ma non come rappresentate della Città.
Come mai un simile sgarbo istituzionale? Possibile che alla Regione Campania non sanno che esiste la Città Caudina che unisce e rappresenta i comuni? O, ancora una volta, la Valle è considerata terra di serie b, utile solo a racimolare voti?
Stendiamo, infine, un velo pietoso sulla tratta ferroviaria. Si, arriverà il treno (e chissà quando sarà operativo): ma qualcuno ricorda che la domenica non circolano i convogli? E i ritardi? E la criminalità che viaggia indisturbata?
Suvvia, basta polemiche: intoniamo tutti insieme l’inno nazionale. Ecco che arriva il treno.

Angelo Vaccariello
@angelismi