Ospedale San Pio, Io X Benevento: “La misura è colma, subito un commissario!”
Riceviamo dall’Associazione Io X Benevento e pubblichiamo
Pizzuti non è a conoscenza del nuovo Piano Ospedaliero pubblicato sul Burc n. 2 del 14 gennaio 2019? §
Oggi, 30/marzo/2019 su un quotidiano a diffusione regionale, qualora servisse un riferimento, il Direttore Generale ha praticamente dichiarato che non è a conoscenza del nuovo Piano Ospedaliero pubblicato su Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 2 del 14 gennaio 2019 in attuazione del Decreto del Commissario ad Acta n.103 del 28.12.2018 avente ad oggetto: “Piano Regionale di programmazione della rete ospedaliera ai sensi del D.M. 70/2015 – Aggiornamento di dicembre 2018” (Delibera del Consiglio dei Ministri 10/07/2017, acta i: “completamento ed attuazione del piano di riorganizzazione della rete ospedaliera in coerenza con il fabbisogno assistenziale, in attuazione del regolamento adottato con decreto del Ministero della salute del 2 aprile 2015 n.70 ed in coerenza con le indicazioni dei tavoli tecnici di monitoraggio”)
Ha infatti dichiarato che la chiusura dei 20 posti letto di ortopedia “è un provvedimento che scaturisce direttamente dall’applicazione del nuovo riassetto aziendale che ha fatto seguito alla fusione tra il “Rummo” e il presidio ospedaliero di Sant’Agata, che prevede la trasformazione del pronto soccorso in punto di primo intervento” il tutto giustificato dalla “creazione del polo oncologico”
Inoltre l’articolo riporta che sono contemplati 142 posti letto, tra cui cita 20 posti di Neurochirugia.
TUTTO FALSO!
Il Direttore Generale Renato Pizzuti IGNORA che a pagina 90 il Piano ospedaliero del DCA 103 del 28/12/2018 infatti, per il Presidio ospedaliero di Sant’agata dei Goti : “la configurazione prevista è quella di un Pronto Soccorso in zona disagiata” e NON un punto di primo intervento come da lui dichiarato.
Il Direttore Generale Renato Pizzuti IGNORA che l’Allegato B.1 – Dettaglio Aziende Sanitarie –San Pio del Piano ospedaliero del DCA 103 del 28/12/2018 nella colonna intitolata “Stabilimento di Sant’Agata dei Goti” porta un totale di 86 posti letto e non 142 che falsamente ha dichiarato allo stesso quotidiano.
Il Direttore Generale Renato Pizzuti IGNORA che l’Allegato B.1 – Dettaglio Aziende Sanitarie –San Pio del Piano ospedaliero del DCA 103 del 28/12/2018 nella colonna intitolata “Stabilimento di Sant’Agata dei Goti” non sono più presenti i 20 posti della Unità Operativa di Neurochirurgia (come falsamente dichiarato), non sono più presenti i 22 posti di chirurgia generale (come falsamente dichiarato) ma solo 6 posti letto; non sono più previsti i 6 posti di terapia intensiva (come falsamente dichiarato) ma solo 4 posti letto; non sono più previsti i 20 posti di oncologia medica (come falsamente dichiarato) ma solo 6 posti letto. Praticamente non esiste più il Polo Oncologico.
Quindi ci chiediamo: se non è a conoscenza del nuovo piano ospedaliero scaturito DCA 103 del 28/12/2018 e pubblicato su BURC starà sicuramente operando con un atto aziendale caducato che doveva essere aggiornato al nuovo piano ospedaliero e quindi in questi mesi ha deliberare concorsi, assunzioni, approvvigionamenti di beni e servizi tutti illegittimi, nulli e senza alcun valore giuridico.
Un Direttore Generale che lavora senza conoscere le norme costituenti il proprio incarico ignorando il Piano Ospedaliero, per lui “il vangelo” della Sanità ospedaliera, deve essere per forza rimosso per essere aiutato in un percorso riabilitativo di formazione anche per un futuro reinserimento come funzionario regionale. Chiediamo, in considerazione di quanto evidenziato, a gran voce la nomina urgente di un Commissario per evitare possibili disastri sanitari sulla pelle dei pazienti del Sannio che si stanno convincendo di richiedere agli organi superiori regionale e ministeriali una urgente verifica dei titoli del Direttore Generale e del Direttore Amministrativo che sta tra l’altro anche ricoprendo l’incarico di presidente nel concorso pubblico per dirigenti avvocato in corso in questi giorni con tutte le anomalie che abbiamo già segnalato.
Nei prossimi giorni, inizieremo a depositare presso la Procura della Repubblica di Benevento, il primo di una lunga serie di esposti.
Siamo vicino al Comitato Pro-Ospedale e a tutta la cittadinanza di Sant’Agata dei Goti.”