Paolisi e la grande possibilità della via Francigena
Riceviamo e Pubblichiamo dal Comune di Paolisi
“Paolisi e la grande possibilità della via Francigena. La Regione Campania, infatti, intende procedere ad una riqualificazione tematica dell’itinerario di propria competenza territoriale che, sin dal Medioevo, era storicamente battuto dai pellegrini. Un itinerario che originava da Canterbury giungendo fino a Roma con prosecuzione, attraverso anche il territorio sannita, verso i porti della Puglia e, quindi, la Terra Santa.
Nel Settentrione d’Italia, in particolare, grazie alla sinergia creatasi tra Istituzioni ed associazioni, i tracciati francigeni sono stati puntellati di cartellonistica ed arricchiti di informazioni con, a supporto, una rete ben sviluppata di accoglienza. Un movimento all’insegna del turismo religioso, ricalcando il cammino degli antichi pellegrini, che rappresenta una importante fonte per il turismo di quei territori. Ora, come detto, anche l’interesse della Regione Campania per la rivalutazione di un tragitto che, allo stato, è affrontato dai pellegrini in modo avventuroso e senza assistenza se non quella di sporadici volontari. Un primo passo, in tal senso, è stato segnato da Palazzo Santa Lucia che, in intesa con l’associazione europea delle Vie francigene, ha – con propria delibera – proceduto ad una mappatura dei Comuni interessati dal percorso ufficiale della “Francigena”: un persorso che, per la grande soddisfazione del sindaco Montella e dell’intera Amministrazione comunale, comprende, confermando le informazioni storiche, anche l’area di Paolisi. A sensibilizzare l’Ente paolisano circa la importante opportunità – i Comuni devono dare cenno di adesione al progetto campano – l’ingegnere Roberto Montella. Il professionista paolisano, 32enne, ha maturato un’importante esperienza di pellegrinaggio francigeno coprendo pedonalmente, in 98 giorni, la distanza che separa Canterbury dalla Puglia. E lui stesso, attraverso la rete dell’associazionismo tematico, accoglie a sua volta i pellegrini che già oggi transitano attraverso il territorio cittadino e che ancora non possono godere di un sistema ufficiale di accoglienza. “Le vie di pellegrinaggio – chiarisce Montella – rappresentano una forma di incentivo al vero sviluppo sostenibile di questo paese, una forma anche per i giovani per combattere contro la desertificazione dei piccoli Comuni che purtroppo ci colpisce. Abbiamo qui la nostra Santiago. Godiamo di un clima perfetto che ci consente di sfruttare una stagione estiva più lunga e mite, abbiamo una posizione geografica perfetta, Paolisi si trova infatti a metà strada fra Benevento e Caserta, all’ombra del Partenio, è un punto favorevole per raggiungere anche il Santuario di Montevergine. I pellegrini arrivano, che noi lo vogliamo o meno quindi dobbiamo essere preparati ad offrire loro supporto e assistenza.”