Pasquino: c’era una volta la Grande bellezza
In punta di piedi esprimo un pensiero sul film che ha portato l’Oscar in Italia.
La Grande Bellezza, almeno per me non addetta ai lavori, ricalca il tema che Federico Fellini espresse, magistralmente, nella Dolce Vita.
Questa è la ragione per cui la pellicola di Sorrentino non mi ha entusiasmato.
Chiedo scusa per la scarsezza speculativa ma qualcuno può spiegarmi il senso della monaca santa, ultra centenaria dal volto devastato, che si aggrappa alla scala?
E quella lentezza narrativa rientra nel clima di disfacimento di una Roma solenne e lontana?
Il Duca Valentino