Pericolo green pass falsi, violata la piattaforma Sinfonia
Pericolo green pass falsi, violata la piattaforma Sinfonia. Violata la piattaforma regionale Sinfonia: 50 green pass falsi. Sono più di cinquanta i green pass falsificati a Salerno. Persone che risultavano regolarmente vaccinate con doppia dose ma che in realtà non le avevano mai fatte.
loro nominativi sarebbero stati inseriti da un accesso esterno ai sistemi informatici, grazie ai quali avevano poi ricevuto via mail il green pass. Ad accorgersene è stata l’Azienda Sanitaria Locale di Salerno.
Dopo la diffusione della notizia, è stata la stessa Azienda sanitaria locale a spiegare come si trattasse di una violazione della piattaforma regionale Sinfonia sulla quale vengono inseriti anche i dati della vaccinazione anti Covid-19.
In riferimento all’hackeraggio verificatosi, finalizzato all’acquisizione di falsi green pass, il Sistema Informatico dell’Asl Salerno precisa che ad essere hackerati non sono stati i sistemi Asl, ma i sistemi della piattaforma regionale Sinfonia.
Finti vaccinati
Stando a quanto ricostruito finora, i “finti vaccinati” risultavano aver ricevuto le due dosi negli ambulatori di Scafati, Fisciano e all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore.
Tutti i nominativi sono segnalati ai carabinieri, ed è aperto un fascicolo d’indagine. Toccherà soprattutto capire chi sia riuscito ad entrare nel sistema e come. Le indagini sono coordinate dal tenente colonnello Rosario Di Gangi.
La conferma di quella che nelle scorse ore era filtrata come “ipotesi” è arrivata da Arcangelo Saggese Tozzi, responsabile Covid dell’Asl di Salerno. Saggese Tozzi ha spiegato che al momento non è chiaro se si sia trattato di un hackeraggio.
Oppure di un sistema fraudolento, ma fatto sta che il responsabile (o i responsabili) avevano ottenuto le password di accesso al sistema, potendo violare così l’accesso alla piattaforma.
“E così hanno registrato l’avvenuta vaccinazione, senza che questa fosse fatta, di alcune persone”. Tutte le persone sono così segnalate alle forze dell’ordine ed i loro green pass sono azzerati, ha spiegato ancora Saggese Tozzi.