Piano di zona A4, la spunta Tangredi

Il Caudino
Piano di zona A4, la spunta Tangredi

Cervinara – “Lavoreremo per la tutela di tutte le comunità coinvolte e per far ripartire i servizi nel più breve tempo possibile”, così esordisce il sindaco Filuccio Tangredi, appena nominato presidente del comitato dei comuni del piano sociale di zona A4. Il primo cittadino ha avuto l’appoggio dei sindaci di nove comuni: Cervinara, ovviamente, Rotondi, Roccabascerana, Pietrastornina, Prata Principato Ultra, Capriglia Irpina, Torrioni, Petruro Irpino e Grottolella, che lo hanno scelto per la guida dell’Ambito. Vicepresidente è il vice sindaco di Capriglia Irpina, Antonio Spagnuolo, mentre coordinatore dell’ufficio di piano è stato nominato Raffaele D’Elia. Alla prestigiosa nomina si è giunti dopo un muro contro muro tra i comuni a guida Udc ed ex Pdl e quelli retti dal partito democratico. Infatti, alla riunione di questa mattina non hanno preso parte i rappresentanti del comune di Avellino, che da solo conta quasi gli stessi abitanti degli altri 15 comuni facenti parte dell’ambito A4, e quelli degli altri comuni della stessa area politica. Viste le profonde divisioni -i comuni non erano riusciti ad approvare la Convenzione, che è l’insieme di regole da seguire per il funzionamento dei servizi sociali- la Regione Campania aveva nominato commissario straordinario, Armando Masucci, che, in poche settimane,  e’ riuscito ad adottare sia lo schema di Convenzione che ad avviare l’elaborazione del nuovo Piano di zona sociale. Contro questa decisione, però, il comune di Avellino ha presentato ricorso al Tar che non ha concesso la sospensiva decidendo di entrare nel merito il prossimo 26 aprile. Intanto, i nuovi organismi sono stati eletti e sono nel pieno delle loro funzioni. A titolo di cronaca, si sottolinea che i quattro comuni della Valle Caudina si sono presentati divisi anche a questo appuntamento: i due Russo, sindaci di Roccabascerana e di Rotondi si sono schierati con Tangredi, mentre Ricci di San Martino è rimasto sulle posizioni del Pd.

Pasquale Marro