Prende fuoco la bombola, carabinieri salvano una 70enne

Redazione
Prende fuoco la bombola, carabinieri salvano una 70enne
Esplode bombola di gas, grave 53enne

Prende fuoco la bombola, carabinieri salvano una 70enne. In via Borsellino a Trentola Ducenta, i carabinieri della locale Stazione, allertati da alcuni vicini, sono intervenuti presso l’abitazione di una settantasettenne del luogo, sola in casa, che stava per essere avvolta dalle fiamme sprigionate dall’incendio di una bombola di gas ivi presente.

I carabinieri mettono in salvo la donna

I militari dell’Arma, dopo essersi introdotti nell’abitazione attraverso la finestra della cucina, hanno prelevato la donna portandola al sicuro sulla pubblica via. Successivamente sono intervenuti i volontari della protezione civile che, attraverso l’utilizzo dell’idrante, sono riusciti, insieme ai carabinieri, a domare le fiamme e a rendere inerte la bombola.

Valle Caudina: assolto piromane perchè incapace di intendere e di volere. Incendi boschivi a Roccabascerana, assolto piromane per incapacità. Il tribunale di Avellino, nella persona del GUP Marcello Rotondi, con le forme del rito abbreviato semplice, ha assolto S. P.  imputato in tre distinti procedimenti penali, per il reato ex art. 423 bis c.p.

Tre diversi incendi boschivi

In pratica, doveva rispondere dell’accusa di aver appiccato incendi boschivi che prevede una severa pena che va da 4 a 10 anni di reclusione. A S. P. , accusato di essere un piromane, venivano contestati diversi incendi boschivi appiccati tra le estati del 2018 e 2019, a seguito delle indagini svolte dal nucleo forestale dei carabinieri di Summonte che erano ricorsi all’aiuto di alcune telecamere occultate all’interno di segnali stradali..

Incapace di intendere e di volere
S.P.  difeso dall’avvocato Costantino Ricci, a seguito di diverse perizie psichiatriche di parte, veniva considerato come soggetto incapace di intendere e di volere al momento della commissione dei fatti.

E, tale ultima tesi, veniva confermata in giudizio dal CTU nominato dal tribunale, lo psichiatra Francesco Saverio Ruggiero. Dunque, il tribunale di Avellino, a seguito della riunione dei 3 procedimenti ottenuta dal difensore di Parrella, ha assolto quest’ultimo poiché ritenuto incapace di intendere e di volere al momento dei fatti delittuosi contestati