Preso in pieno dall’auto: grave un bimbo di 2 anni
Preso in pieno dall’auto: grave un bimbo di 2 anni. È successo tutto in pochissimi istanti. Il bambino che scatta all’improvviso con la sua bicicletta. L’automobile che arriva proprio in quell’istante. E l’urto tra la macchina e la due ruote, che scaraventa il piccolo sull’asfalto.
Ieri sera, un bimbo di 2 anni è stato investito da un veicolo all’incrocio tra via Roma e via Europa a Sossano, in provincia di Vicenza. Il personale del Suem lo ha subito soccorso .
La dinamica dell’incidente, avvenuto poco prima delle 20.30 vicino alla casa di riposo, è ancora all’esame dei carabinieri della stazione di Noventa. Secondo le prime informazioni, il bambino e suo padre, residenti in paese, erano usciti per fare un giro dopo cena, ognuno con la propria bicicletta.
L’impatto
Arrivati all’altezza dell’incrocio tra via Roma e via Europa, il piccolo avrebbe superato il genitore bruciando lo stop. In quel momento stava sopraggiungendo la Fiat Panda guidata da una pensionata, di 83 anni, pure lei residente a Sossano.
Quest’ultima avrebbe visto il piccolo ciclista solamente all’ultimo istante e non avrebbe potuto fare nulla per evitare di colpirlo. Non è riuscita neanche a frenare per rallentare la velocità dell’auto.
L’allarme è scattato immediatamente. Ricevuta la segnalazione, la centrale operativa del Suem ha dirottato a Sossano un’ambulanza, che ha raggiunto la zona a sirene spiegate.
All’arrivo dei soccorritori il piccolo era sveglio e urlava per il dolore e lo choc mentre il padre tentava inutilmente di calmarlo. Gli infermieri del 118 lo hanno adagiato su una barella e caricato a bordo del mezzo di soccorso, che è subito ripartito con un codice di massima gravità alla volta dell’ospedale cittadino.
Durante il tragitto, però, il piccolo paziente si stava per assopire. Un campanello d’allarme. Il personale sull’ambulanza ha dunque avvisato la centrale ed è stato organizzato un rendez-vous a metà del tragitto con il medico del Suem.
Dopodiché il bambino è stato accompagnato al San Bortolo, dove gli è stato diagnosticato un trauma cranico importante. Le sue condizioni sono monitorate costantemente. I rilievi dei carabinieri e i successi accertamenti serviranno per fare piena luce sull’accaduto e attribuire eventuali responsabilità. (Fonte ilgiornaledivicenza.it)