Pronto un nuovo decreto, chiude la Campania?
Pronto un nuovo decreto, chiude la Campania? Il coronavirus continua a diffondersi seguendo un trend esponenziale.
I tre dpcm di ottobre non sono bastati a ridurre i contagi e, con 1.843 posti in terapia intensiva occupati, sembra non esserci il tempo per valutare se, in particolare, l’ultimo dei decreti stia sortendo gli effetti desiderati.
Così il premier Conte ha convocato a Palazzo Chigi un vertice per studiare nuove misure restrittive, tra le quali possibili lockdown territoriali.
A livello nazionale, è il mondo della scuola a essere particolarmente attenzionato.
Sembrerebbe ormai inevitabile il passaggio da una didattica mista a una didattica a distanza al 100%, forse a partire dalle scuole medie.
A questa ipotesi continua ad opporsi la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina: «Vorrebbe dire abbandonare i ragazzi e avere un Paese più debole», ha dichiarato.
Sullo stesso fronte anche il segretario generale della Cgil,Maurizio Landini: «Spero non si chiudano scuole e attività». Da più fonti, però, come scrive Open, il quotidiano on line diretto da Enrico Mentana, si apprende che almeno un punto del prossimo dpcm riguarderà la scuola.
Pronto un nuovo decreto, chiude la Campania?
Nel vertice fiume in corso a Palazzo Chigi, dal pomeriggio di oggi 31 ottobre, si starebbero definendo le coordinate di un nuovo Dpcm.
Il provvedimento potrebbe entrare in vigore già domani, ma è più probabile che si aspetti lunedì 2 novembre.
Al tavolo, oltre al presidente del Consiglio, sono presenti i capidelegazione della maggioranza, il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, il sottosegretario Riccardo Fraccaro e i componenti del Comitato tecnico scientifico.