Protocollo di intesa tra Parco Taburno e l’IC 2 Sant’Agata dei Goti
Protocollo di intesa tra Parco Taburno e l’IC 2 Sant’Agata dei Goti. “Noi siamo lieti di partecipare ad un sogno perché la candidatura Unesco GlobalGeoPark rappresenta un sogno nel quale credere con forza, nel quale investire le energie migliori”.
Le parole della dirigente
Sono state queste le parole della dirigente Elisabetta Di Maio che oggi ha sottoscritto il Protocollo d’Intesa con l’Ente Parco Regionale del Taburno-Camposauro alla presenza del presidente Costantino Caturano, dell’assessore comunale all’Agricoltura Domenico Iannotta, del consigliere comunale con delega alla Scuola Nunzia Meccariello e del componente del CdA di Recevin (rete europea della città del vino) Marco Razzano.
All’interno dell’Istituto Comprensivo sono state allestite delle pareti con le immagini della flora e della fauna presente nell’Area Protetta, una banca dei semi raccoglie le piante tipiche del Taburno-Camposauro, è stata prodotta una bottiglia dagli studenti delle V e due libri sono stati redatti dai ragazzi in collaborazione con le docenti per descrivere le peculiarità di piante e animali che abitano la montagna.
Giorno importante
“Oggi è un giorno importante per me – ha esordito Caturano – vista la grande curiosità intellettuale di questi studenti a cui rivolgo i miei complimenti più sinceri per il proficuo impegno nello studio del territorio ma io vorrei mostrare loro un altro tipo di bellezza: quella degli oltre 40 Geositi che rappresentano la straordinaria peculiarità dell’Area Protetta.
A breve organizzeremo laboratori ed escursioni per visitare quei siti di particolare pregio geologico e storico e soprattutto per immergersi in quel passato senza tempo che è la vera ricchezza della nostra montagna. Siamo convinti – ha spiegato il presidente dell’Area Protetta Caturano – che la partecipazione delle scuole sia fondamentale per sviluppare una nuova mentalità green dove cura del territorio e amore per la natura siano pilastri importanti per la crescita del Parco Regionale del Taburno-Camposauro. Il nostro motto resta: conoscere l’ambiente per tutelarlo.
Superare i limiti territoriali
La candidatura Unesco GlobalGeoPark ci permetterà di superare i limiti territoriali per entrare in una dimensione internazionale. Ringrazio la dirigente Di Maio per aver accolto con molto entusiasmo la mia proposta. La sinergia tra le istituzioni è la strada giusta da percorrere per raggiungere l’ambito traguardo”.