Provoca grave incidente e fugge, denunciato dalla madre

Redazione
Provoca grave incidente e fugge, denunciato dalla madre
Trova busta con 99 proiettili 38 special

Provoca grave incidente e fugge, denunciato dalla madre. Sorpassando dove non poteva ha centrato una moto su cui viaggiavano due ragazzi e poi è scappato senza prestare loro soccorso.

Gamba amputata e arresto cardiaco

Un impatto fortissimo, lo studente ventenne che guidava la due ruote ha riportato una serie di contusioni. Purtroppo, però, al passeggero di 19 anni, i sanitari hanno dovuto amputare  la gamba destra ed è finito in arresto cardiaco.

All’arrivo il 118, intorno all’una e mezza della notte, i soccorritori lo hanno rianimato e portato al Policlinico San Gerardo di Monza in gravissime condizioni, mentre il suo amico è stato portato al Niguarda di Milano.

I carabinieri della stazione di Arese hanno rintracciato il pirata della strada. Si tratta di un 27enne di Paderno Dugnano, anche lui studente.  La madre del 27enne ha chiamato i carabinieri. ed ha raccontato  cos’era successo. L’autista, che stava superando in una zona con la linea continua, è stato denunciato per lesioni personali stradali gravissime, fuga a seguito di incidente stradale e omissione di soccorso.

Due donne di 64 e 34 anni vittime di una rapina sono rimaste ferite, una delle quali in maniera grave, la notte scorsa a Napoli.

La ricostruzione della polizia

Secondo una ricostruzione della polizia, le due donne stavano transitando, poco dopo la mezzanotte, a bordo di uno scooter in via Salvator Rosa quando sono state affiancate da due persone, anch’esse a bordo di una motocicletta.

Con la minaccia di una pistola i due banditi hanno costretto le donne a rallentare, ma i due mezzi sono venuti a contatto; le vittime hanno perso il controllo della motocicletta e sono cadute battendo il capo sull’asfalto. I due banditi ne hanno approfittato per portare via il mezzo ed un borsello.

Le due donne sono state soccorse e portate nell’ospedale Cardarelli: la 64enne è stata giudicata guaribile con riserva ma non è in pericolo di vita; la 34enne è stata medicata e dimessa (guarirà in tre giorni).

Muore a 28 anni, a poche ore dall’inagurazione del suo locale

Giacomo muore a 28 anni. Incidente mortale nel Padovano. Deceduto un giovane di 28 anni, si chiamava Giacomo Berto.

L’incidente è avvenuto nella notte di sabato 17 luglio, intorno alle 4.30, a Villa Estense. Berto stava rientrando dopo l’inaugurazione del suo locale a Carceri, l’Osteria Tre Scalini.

Il ventottenne, per cause ancora da accertare, ha perso il controllo dell’auto, schiantandosi contro un palo dell’illuminazione. Inutili i soccorsi: Berto è morto durante il trasporto all’ospedale di Monselice.

Giacomo Berto era residente a Villa Estense, aveva compiuto 28 anni il 9 luglio scorso. la giovane vittima del terribile schianto era anche il gestore dell’Osteria Tre Scalini a Carceri, noto nella movida della Bassa.

E proprio ieri sera c’era stata l’inaugurazione del suo nuovo locale. Sul posto i vigili del fuoco, il suem, i militari del Norm della Compagnia di Este e il personale dell’Enel.

Sbanda all’improvviso e si schianta contro il camion: donna muore a 47 anni

Mattinata tragica quella di oggi, 17 luglio, sulle strade dell’agordino. Incidente mortale a Caprile, in comune di Alleghe dove è morta una donna di 47 anni, Carla Scola, che al volante dell’auto è finita contro un camion.

Altri incidenti a passo Pordoi ad Arabba di Livinallongo, dove è intervenuto l’elicottero perché era segnalato l’incidente di un motociclista che era finito contro un’auto.

Jesolo, sbanda con l’auto di cortesia dell’officina e si schianta contro un platano

Sbanda con l’auto e centra un platano, muore poco dopo l’arrivo dei sanitari. Tragedia oggi pomeriggio sulla “Jesolana” per un incidente nel territorio comunale di Concordia Sagittara.

Provoca grave incidente e fugge, denunciato dalla madre

Un giovane di 23 anni, alla guida di una utilitaria di cortesia di una officina della zona (la Vaccaro, ndr), stava percorrendo la Jesolana nel tratto compreso tra Ponte Marango e Sindacale.

Improvvisamente il conducente è sbaandato con la Lancia Y finendo con l’auto contro un platano. Un botto impressionante in cui il giovane, Tiziano Masiero, è rimasto incastrato nell’abitacolo.

Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco con i sanitari del Suem. Liberato da ciò che era rimasto dell’auto, il conducente è stato trasferito in ospedale a Portogruaro. Le sue condizioni si sono aggravate ed è deceduto poco dopo.