Quattro suore muoiono in un incidente
Quattro suore muoiono in un incidente. Incidente sulla A16: quattro suore morte e otto feriti. Quattro morti e almeno otto feriti, è questo il bilancio provvisorio di un terribile incidente avvenuto sull’autostrada A16 Napoli-Canosa all’altezza di Cerignola.
Le vittime sono quattro suore, che viaggiavano su un minibus di un istituto religioso che si è ribaltato dopo l’impatto con un’automobile. O almeno è quello che riporta Autostrade, mentre per le forze dell’ordine non ci sono altri veicoli coinvolti.
Al momento non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, avvenuto poco dopo le 18.30 sull’autostrada pugliese, nel foggiano. Precisamente nel tratto tra Candela e Cerignola Ovest.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del fuoco, i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della Polizia stradale e il personale della direzione ottavo Tronco di Bari di Autostrade per l’Italia.
L’incidente in direzione Bari
L’incidente è avvenuto mentre il pullmino dell’istituto religioso viaggiava in direzione Bari, a quanto si apprende di ritorno da Napoli. Ancora non è chiaro perché, durante il viaggio, il minibus si è ribaltato e ha rotto il guardrail, finendo in una scarpata.
Non si conoscono le condizioni degli otto feriti che vengono citati nei comunicati delle forze dell’ordine, ma solo che sono stati trasportati negli ospedali più vicini grazie all’elisoccorso.
Non è specificato se e quanti di loro sono in condizioni gravi. Mentre per quanto riguarda le quattro suore che sono decedute, tre sarebbero morte sul colpo, mentre una sarebbe sbalzata fuori dal veicolo.
Nel comunicato diramato da Autostrade, è spiegato che il tratto è momentaneamente chiuso e che nell’incidente sono rimasti coinvolti “una vettura e un minibus che si è ribaltato”.
Non è specificato, nella nota, quante persone viaggiassero nell’automobile, né altri dettagli in merito. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da accertare, l’unica certezza – al momento – è il bollettino dei morti e feriti. Le forze dell’ordine sono al lavoro sul posto per chiarire l’accaduto.