Ragazza precipita in un pozzo di 10 metri

Redazione
Ragazza precipita in un pozzo di  10 metri
Ragazza precipita in un pozzo di 10 metri

Ragazza precipita in un pozzo di 10 metri. Nel primo pomeriggio di Pasqua una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando provinciale di Caserta e precisamente del distaccamento di Aversa  ha effettuato  un intervento in via Piro, nel Comune di Casaluce

I residenti hanno dato l’allarme ed hanno fatto intervenire i caschi.  L’allame viene diramato  per soccorrere una ragazza che era caduta in un pozzo.

 Pozzo in disuso

Arrivati sul posto i Vigili del Fuoco hanno trovato una giovane ragazza che era precipitata all’interno di un pozzo in disuso. La caduta è stata causata dal cedimento della grata in ferro di protezione.

La ragazza ha effettuato un volo di vari metri e si trovava sul fondo del pozzo che conteneva acqua. Immediatamente I Vigili del Fuoco intervenivano utilizzando tecniche ed attrezzature S.A.F. (speleo alpino fluviali) calandosi all’interno del pozzo, mettendo prima in sicurezza la malcapitata per poi trarla in salvo consegnandola alle cure del 118 presente li sul posto.

La via serba per il vaccino

Non è necessario essere residenti e nemmeno possedere un permesso di soggiorno. La Serbia ha infatti deciso di somministrare il vaccino anche agli stranieri.Dunque, anche ai turisti. Per richiederlo basta compilare un questionario sul Portale eGovernment (eUprava), come spiega dettagliatamente il sito dell’ambasciata italiana a Belgrado, che fornisce tutte le informazioni.

E, inoltre, specifica uno a uno i passaggi per inoltrare la richiesta, dove dovranno essere inseriti mail e cellulare in modo da essere contattati. La possibilità è stata avviata dall’11 gennaio e consente agli interessati anche di esprimere preferenza per il siero che si vuole.

Qualsiasi vaccino

Si può, infatti, scegliere tra Pfizer, Sputnik V, Sinopharm, AstraZeneca e Moderna, o anche optare per una scelta multipla. Dopo aver completato la procedura si sarà informati via e-mail e sms sulla data e il luogo della vaccinazione.

A seconda delle priorità di immunizzazione, definite dall’Istituto per la salute pubblica “Dr Milan Jovanovi? Batut”. La richiesta può essere inoltrata anche “per i membri più stretti della propria famiglia”.

Per compilare la richiesta bisognerà specificare se si è “interessati a ricevere qualsiasi vaccino per il quale l’Agenzia serba per i prodotti medicinali e i dispositivi medici (Alims) ha confermato la sicurezza e l’efficacia.

Inoltre, la qualità e ha rilasciato un’autorizzazione all’immissione in commercio, o se è interessato a un vaccino di determinati produttori”, da scegliere tra i cinque sopra elencati (si possono anche scegliere tutti e cinque).

Poi è richiesto all’utente se abbia o meno patologie specifiche, e se “non si può uscire di casa a causa di problemi di salute”. E dopo avere dato esplicitamente il proprio consenso si riceverà una conferma di registrazione.

La conferma arriva “tramite SMS ed e-mail, che include anche una notifica che determinati dati si possono modificare in un secondo momento”. Sempre via sms o email arriverà poi la conferma della vaccinazione.

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