Ragazzino muore a 13 anni schiacciato nel divano letto
Ragazzino muore a 13 anni schiacciato nel divano letto. Tragedia ad Asti. Un ragazzino di 13 anni è stato trovato senza vita nell’appartamento dove viveva. Il ragazzino, di origini senegalesi, ma residente nella città piemontese, è morto questo pomeriggio alle 15.30.
Il cadavere è stato trovato da un cugino, che era andato a casa sua per portargli la spesa in via Zangrandi 21. È stato proprio il parente a dare l’allarme. Il 13enne è presumibilmente morto soffocato in un divano, che si è chiuso inavvertitamente.
Secondo una prima ricostruzione il divano letto si sarebbe piegato su se stesso a causa di una molla difettosa, uccidendo il ragazzino 13enne, che forse si era addormentato, e che poi è rimasto incastrato all’interno.
Il corpo è stato restituito alla famiglia dal Procuratore della Repubblica, al termine degli esami del medico legale. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri.
Ma, per il ragazzino non c’è stato più nulla da fare. Molti gli aspetti da chiarire, a cominciare dal perché il minore fosse solo in casa. Stando a quando risulta dalle prime indagini dei militari il ragazzino, che aveva compiuto 13 anni ad aprile, era stato affidato alle cure del cugino mentre il padre era in Senegal.
Sbatte contro rampa di pista downhill, muore biker
Un uomo di 38 anni residente a Pigna (Imperia) è morto dopo essere andato a sbattere con la sua bici contro una rampa di un percorso di downhill. L’incidente a Viola Saint Greè, in provincia di Cuneo, dove c’è un’area attrezzata per questa disciplina.
La vittima si chiamava Andrea Pastor ed era un vigile del fuoco in servizio da alcuni anni a Ventimiglia. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri e il personale dell’elisoccorso, ma sono stati vani i tentativi dei sanitari di rianimare il biker.
La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Ceva
Pastor aveva preso servizio a Cuneo come prima assegnazione e poi era riuscito a ottenere il trasferimento vicino casa. Era esperto di speleo-alpinismo ed avrebbe voluto entrare nel Saf dei vigili del fuoco, il reparto dedicato al soccorso alpino e fluviale.
Oltre ai carabinieri è intervenuto anche l’elisoccorso, ma sono stati vani i tentativi dei sanitari di rianimare il biker.