Rapina e sequestro di persona, le manette scattano all’alba

Redazione
Rapina e sequestro di persona, le manette scattano all’alba
Airola: in arresto 30enne di Cervinara

Rapina e sequestro di persona, le manette scattano all’alba. Le manette scattano all’alba. Rapina aggravata, sequestro di persona e tentate rapine aggravate,di questi reati devono rispondere  quattro persone.

Arresti all’alba

I carabinieri del Comando provinciale di Napoli le hanno tratte in arresto alle prime luci dell’alba di questa mattina. I militi  hanno dato esecuzione ad un provvedimento cautelare emesso dal gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale procura della Repubblica.

A far scattare l’attività investigativa, condotta assieme alla Sezione operativa della Compagnia di Castello di Cisterna e dalla Stazione di Sant’Anastasia, una rapina con contestuale sequestro di persona.

Le indagini hanno permesso, come si legge in una nota dell’Arma, di “documentare l’operatività  di un gruppo di soggetti dediti alla commissione di rapine in danno di autotrasportatori, operante in Napoli e provincia”.

I carabinieri, tra le altre cose, hanno ricostruito una rapina consumata lo scorso 11 novembre a Napoli. La rapina si  concluse con il rilascio della vittima a Sant’Anastasia.

Anche in quella occasione, come in altre, l’autotrasportatore venne temporaneamente sequestrato. Grazie al sequestro, i banditi gli sottrassero un carico di pneumatici del valore economico stimato in circa 30mila euro.

La reazione della vittime

Le investigazioni hanno permesso di delineare anche altri due tentativi di rapina, non portati a compimento per la reazione delle vittime.

Gli episodi  hanno avuto luogo, il primo a Casoria il 30 dicembre 2020. In quella occasione i banditi presero di mira il titolare di una rivendita di tabacchi.

L’uomo, a bordo della sua auto, stava trasportando un carico di tabacchi per un valore di 10mila euro. La vittima reagì e scappò via. Così la rapina sfumò

Il secondo tentativo, non andato a buon fine, riguarda un autotrasportatore che aveva sul suo mezzo pesante un carico di calzature, del valore di circa 200mila euro. Anche in quel caso, il tentavito fallì per la reazione della vittima.

Gli arrestati sono stati tutti trasferiti nel carcere di Poggioreale. E, per il momento, hanno smesso di terrorizzare gli autotrasportatori.