Rotondi, feriti e denunciati
Tutte e tre le persone ferite nella rissa di ieri sera sono state denunciate d’ufficio in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino. Un atto dovuto, dopo la ricostruzione operata dai carabinieri della stazione di Cervinara al comando del maresciallo D’Onofrio, che hanno ricostruito, con dovizia di particolari, i fatti. Si tratta di P.B e B.B., padre e figlio, raggiunti entrambi da un colpo di coltello. Le loro condizioni, però, non sono gravi ed ora si trovano ancora ricoverati presso l’ospedale Rummo di Benevento. Il terzo coinvolto nella rissa, invece, P. C. è stato ricoverato presso l’ospedale Sant’Alfonso Maria dei Liguori di Sant’Agata dei Goti per delle contusioni alla testa. Neanche le sue condizioni destano particolare preoccupazione. Probabilmente, il ricovero in due ospedali diversi è stato dovuto al fatto che si è cercato che parenti ed amici potessero venire a contatto. Ora, gli uomini della Benemerita sono al lavoro per cercare di capire se sono coinvolte altre persone. Per quanto riguarda la ricostruzione dei fatti, è quella che vi abbiamo fornito ieri sera nell’immediatezza degli avvenimenti. P.B e P.C, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno avuto un diverbio lungo il centralissimo Corso Del Balzo. Rapidamente si è passati dalle parole ai fatti e sono volati schiaffi. Le persone che si trovavano sul posto sono intervenute per dirimere i contendenti e per evitare spiacevoli conseguenze. Ma, il litigio non è finito lì ed è continuato in via Garibaldi dove abita il ferito ala testa. A P.B. si è aggiunto anche il figlio e le cose sono precipitate a tal punto che è spuntato un coltello. Ora i tre dovranno rispondere di rissa aggravata e fornire ai magistrati la loro versione dei fatti. Intanto, però, l’episodio ha guastato la tranquillità del piccolo centro caudino.
Red