Rotondi: assessore Gallo, da Terra Mia solo inesattezze ed errori
Rotondi. L’assessore Pino Gallo, in una nota, rtisponde alle accuse del gruppo di opposizione Terra Mia, sullo stato delle finanze del comune di Rotondi. Ecco la nota.
Ogni volta che il gruppo di opposizione Terra Mia esprime commenti o giudizi sullo stato di salute finanziario del ns. Comune o, ancor più, quando pretende di sindacare la correttezza dell’operato dei funzionari comunali, resto costernato.
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Resto costernato perché tante e tali sono le inesattezze, per non usare altri termini, da loro propagandate che non riesco a capire se ciò dipenda da una scarsa conoscenza della normativa e delle procedure amministrative oppure se ci siano malafede e volontà di fare terrorismo psicologico.
L’unica cosa vera, fra quelle che dicono, è che più volte si sono “occupati” del Bilancio dell’Ente. Non dicono peròche più volte sono caduti in errore.
Come nello scorso consiglio comunale del 31 luglio, quando ad inizio seduta presentarono una mozione con la quale chiedevano di rinviare il Consiglio Comunale a data da destinarsi per un presunto parere negativo del Revisore, senza accorgersi però, che per molti dei punti all’ordine del giorno non fosse necessario alcun parere e senza considerare minimamente che la mancata approvazione di tali punti avrebbe causato al Comune di Rotondi l’avvio di un procedimento sanzionatorio. Fu solo l’opera di mediazione del ns. Segretario Comunale a convincerli a ritirare la mozione….
Errori
Nella medesima seduta Consiliare, sempre in tema di bilancio e procedure amministrative, i rappresentanti di Terra Mia sostennero che “erano state liquidate parcelle professionali non coperte da impegno di spesa”: non era vero e i ns. oppositori dovettero ammettere l’errore e chiedere scusa.
Anche altre volte sono caduti in errore ed hanno detto corbellerie e ogni volta abbiamo dovuto confutare le loro affermazioni in Consiglio Comunale.Questa volta hanno esternato a mezzo stampa ma il risultato non cambia, sempre di corbellerie si tratta!
Hanno detto che i conti del Comune sono fuori controllo, che i bilanci sono inaffidabili, che siamo sull’orlo del dissesto: niente di più falso!
Tutto è scaturito dalla richiesta, effettuata dal Responsabile del Settore Finanziario e diretta a tutti gli altri Uffici, di segnalare eventuali “debiti e oneri latenti”, ovvero non iscritti a bilancio, al fine di dare anche ad essi, qualora ve ne siano, idonea copertura. Un atto dovuto, un adempimento assolutamente necessario dato che dal Conto Consuntivo per l’anno 2018 è emerso un disavanzo tecnico. Un disavanzo, è bene ricordarlo, dovuto NON all’esistenza di passività effettive, ma all’obbligo di adeguarsi alla nuova normativa sul bilancio armonizzato.
Tuttavia, da questa semplice richiesta di verifica, dalla quale potrebbe benissimo non venir fuori un bel niente, glioppositori di Terra Mia sono arrivati alla conclusione che i conti del Comune sono fuori controllo…mah.. e poi dicono di non essere prevenuti!
Conti ben presidiati
State tranquilli amici di Terra Mia, lasciate lavorare gli uffici e non create inutili allarmismi: i conti del Comune sono ben presidiati e non vi è alcuna procedura di dissesto all’orizzonte! Certo le difficoltà non mancano, ma la situazione economico-finanziaria del ns. comune non è assolutamente diversa da quella di tanti altri comuni italiani.
Questo perché, pur di fronte al continuo taglio dei trasferimenti statali e regionali,con il ns. impegno quotidiano siamo riusciti per anni a tenere le aliquote comunali al minimo di legge; senza aumentare di un centesimo la Tassa Rifiuti abbiamo ora un Paese pulito e una percentuale di Raccolta Differenziata al 70%; abbiamo finalmente avviato un’opera di recupero delle imposte comunali degli anni pregressi; abbiamo avviato le procedure per la valorizzazione degli immobili comunali; abbiamo definito l’annoso contenzioso con l’Alto calore ottenendo il pieno riconoscimento delle nostre ragioni creditorie…
Abbiamo fatto tante altre cose e ancor di più ne faremo, senza fare tanti proclami, ma lavorando in silenzio con un solo obiettivo: il bene di Rotondi.