Rotondi celebra l’eroe – partigiano Luigi Gallo

Redazione
Rotondi celebra l’eroe – partigiano Luigi Gallo
Rotondi celebra l'eroe - partigiano Luigi Gallo

Rotondi celebra l’eroe – partigiano Luigi Gallo. La Fanfara dei Bersaglieri per rendere omaggio al 25 Aprile e a quello che si può considerare l’eroe di Rotondi, Luigi Gallo. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Peppino Ilario ha deciso di rendere il giusto omaggio a questo ragazzo di 25 anni, torturato e poi ucciso dai nazifascisti ad Ivrea, due mesi prima della fine della guerra.

Lo stadio comunale

A lui è dedicato lo stadio cittadino ma la giunta Ilario ha voluto anche stampare un libretto per tramandare le gesta di questo eroe, che l’otto settembre del 1943 fece una scelta ben precisa. Scelse di stare dalla parte della libertà.

Così, questa mattina, il giorno dedicato alla Liberazione è stato allietato dalle note della Fanfara dei Bersaglieri che fa sempre un bellissimo effetto.

Dopo la santa messa, il primo cittadino ha posto una corona di alloro al monumento ai caduti che si trova in piazza Vittorio Emanuele e poi ha ricordato il significato del 25 aprile, soffermandosi sulla figura di questo ragazzo di Rotondi, risucchiato prima nelle seconda guerra mondiale e poi nella guerra di Liberazione Partigiana.

Luigi Gallo fu impiccato dai nazisti con un filo di ferro ad Ivrea, lungo un viale alberato che oggi porta il suo nome. Prima di morire chiamò la mamma, ma i nazisti non riuscirono fargli dire un solo nome dei suoi compagni partigiani.

Una storia gloriosa

E’ una storia gloriosa da raccontare e da tramandare. E’ grazie al sacrificio di quei ragazzi se oggi viviamo in un paese democratico, regolato da leggi e non da soprusi.

Luigi Gallo fece una scelta ben precisa e lo tengano bene in mente chi, grazie a quella scelta, oggi si può permettere finanche di criticare il 25 aprile e la lotta partigiana.