Rotondi: Festività pasquali. Attivare controlli straordinari per l’ambiente e la sicurezza

Redazione
Rotondi: Festività pasquali. Attivare controlli straordinari per l’ambiente e la sicurezza

Come oramai da tradizione (è un appuntamento costante da quando ci siamo insediati in Consiglio), il gruppo consiliare Terramia chiede l’attivazione di iniziative che potremmo definire di ordinario buon senso nell’imminenza delle festività pasquali.

Ci riferiamo ad un programma di attività, che l’Amministrazione comunale (ignoto è l’assessore in materia di ambiente, sicurezza, tempo libero) dovrebbe aver già definito, per un controllo straordinario in tema di ambiente e di sicurezza, con il coinvolgimento delle Forze dell’Ordine e di Istituzioni quali l’Ente Parco del Partenio, la Comunità Montana e la Provincia di Avellino.

Andrebbero invitate e coinvolte nella definizione e attuazione di siffatto programma anche le locali Associazioni culturali, religiose, sportive e ricreative che dovrebbero essere considerate come importanti risorse della comunità (specialmente in un’epoca di risorse comunali scarse) e quindi Soggetti di cui ricercare stabilmente la collaborazione.

Sul versante ambientale, è notorio che occorre incidere su tutta una gamma di comportamenti dannosi per le matrici naturali a partire dall’abbandono di ogni genere di rifiuti in montagna (con un picco a Pasquetta). L’opportunità di attivare forme di informazione e sensibilizzazione dei numerosi visitatori che verranno per la Pasquetta è suggerita dall’esperienza: in particolare, andrebbe decisamente affermato il carattere inopportuno e dannoso (ma quando il divieto con apposita ordinanza?) di uso di oggetti in plastica monouso e il divieto di abbandono di sacchetti di rifiuti in montagna o anche su contenitori già strapieni.

Analogamente occorre gestire l’afflusso di veicoli a motore (motocicli, quad e fuoristrada) che soprattutto nelle piane montane, rappresentano un autentico fattore di devastazione oltre che una fonte di rischi e fastidi per i tanti che vogliono invece godere della tranquillità e bellezza dei boschi nostrani.

Come lo scorso anno, anche per il 2019 Terramia chiede al governo locale di disciplinare (tradotto, limitare al massimo) l’accesso veicolare al Santuario per tutelare e promuovere, in sicurezza e tranquillità, la tradizionale e affollata passeggiata di Pasqua e Pasquetta. Ricordiamo che i famigerati guard rail hanno ristretto la carreggiata anche in tratti a scarsa visibilità e forte pendenza azzerando gli spazi dedicati al transito pedonale in sicurezza. Lo scorso anno, con un cantiere attivo, in extremis riuscimmo ad ottenere un incontro con il Sindaco e collaboratori per discutere del tema e qualcosa ne seguì. Quest’anno ci aspetteremmo qualcosa in più, magari in un incontro allargato con le molte Associazioni locali (sia pur tardivo).

Chiediamo attenzione anche sul fronte della sicurezza: occorre preventivamente valutare e intervenire per bloccare eventuali iniziative di soggetti che abusivamente e illecitamente potrebbero sfruttare l’occasionale notevole afflusso di persone e veicoli per mettere in atto pratiche illecite o vessatorie (dal parcheggiatore abusivo al soggetto che occupa senza titolo contemporaneamente più strutture di picnic, sottraendole ai naturali destinatari come famiglie e comitive, fino al vandalo che danneggia o distrugge beni collettivi).

Infine, considerato il fenomeno dilagante, ci attendiamo iniziative – da rendere note soprattutto al fine di rassicurare la popolazione – sul fronte dei controlli per la prevenzione dei reati predatori.

Un manifesto pubblico, unitamente alla notizia dell’apertura della strada per il Santuario e delle manifestazioni rituali, potrebbe opportunamente fornire queste informazioni alla cittadinanza e indicare qualche indizio di una rinnovata idea per la qualità della vita.

Terramia