Rotondi: il ciclone Bartolomeo Esposito irrompe nella campagna elettorale

Redazione
Rotondi: il ciclone Bartolomeo Esposito irrompe nella campagna elettorale
Rotondi: il ciclone Bartolomeo Esposito irrompe nella campagna elettorale

Rotondi: il ciclone Bartolomeo Esposito irrompe nella campagna elettorale. Con la forza di un ciclone irrompe nella precampagna elettorale di Rotondi Bartolomeo Esposito. L’ispettore della Polizia in pensione ha rotto gli indugi. “ Mi candido a sindaco “ annuncia a Il Caudino. Me lo ha chiesto un gruppo di amici ed ho accettato.

Pronto a sfidare tutti

“Dal palco, in nome della verità, dell’onestà e della trasparenza. Chiederò conto a tutti di quello che hanno fatto e di quello che intendono proporre per il paese. Attenzione, avvisa l’ex ispettore, Bartolomeo conosce tutti e tutto a Rotondi. Se pensate di raccontare bugie, risponderò ad una ad una.

Esposito è stato sempre una macchina elettorale. Ogni volta che ha proposto la sua candidatura come consigliere comunale, i cittadini lo hanno premiato con una valanga di consensi.

Sempre difficili, invece. i suoi rapporti con le varie maggioranze che ha appoggiato e con i sindaci. Determinante, ad esempio, la sua firma per la sfiducia ad Antonio Russo il 17 febbraio del 2016, dopo meno di due anni e mezzo di governo.

Qualche mese dopo, però, nessuno dei quattro consiglieri che lo sfiduciarono si presentarono alle urne ed il dottore Russo strappò il secondo mandato con una votazione plebiscitaria.

Russo non potrà correre per un terzo mandato ma, certamente vorrà dire la sua per quanto riguarda il candidato sindaco della sua squadra. Non solo, il sindaco uscente si proporrà come candidato consigliere.

La sfida

Così, anche se a distanza, in quanto Russo non sarà candidato sindaco, Esposito lo intende sfidare. Come vuole sfidare gli altri aspiranti alla fascia tricolore. Resta da capire chi si candiderà in lista con lui. Su questo argomento non ha voluto sbottonarsi.

Ma la sua candidatura potrebbe risultare spiazzante perché può contare su un elettorato trasversale- Poi, come sostiene lui stesso, i comizi faranno il resto.  “Ho tanto da dire, conclude Bartolomeo Esposito, su questi cinque anni ed anche sul passato. La sfida è lanciata.