Rotondi, L’amore non centra
Ma chi lo dice che agosto debba essere per forza di cose un tempo sospeso, un periodo in cui tutte le attività si bloccano e ci si rifiuta anche di riflettere? Non la pensano affatto così a Rotondi, dove l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonio Russo, ha deciso di organizzare per sabato 23 agosto, con inizio alle ore 18 e 30, un interessante dibattito su uno dei temi più caldi del momento, ossia, lo stalking. La decisione è venuta per una serie di motivi. La cittadina, infatti, proprio sabato 23 agosto ospita la finalissima di Miss Valle Caudina, uno dei concorsi di bellezza più importanti della nostra regione. Ma il sindaco Russo, gli assessori ed i consiglieri di maggioraza, che sono tutti uomini, hanno voluto che non si potesse pensare che venisse celebrata solo la bellezza femminile. E così, proprio prima della finalissima, si è voluto offrire un momento di riflessione e di impegno di grande spessore. Il tema scelto per il dibattito è: L’amore non centra. Rotondi contro ogni tipo di violenza sulle donne. E visto che dopo ci sarà un concorso di miss, il primo cittadino ha pensato bene di invitare una ragazza che, purtroppo, è stata oggetto di una crudele violenza proprio perché prendeva parte a questo tipo di manifestazioni. Si tratta di Rosaria Aprea che parteciperà a Miss Italia con la fascia di Miss Coraggio. Sul suo corpo porta ancora la cicatrice dell’asportazione della milza che il suo fidanzato gli ha spappolato con un calcio. Ora lui, giustamente, è in carcere, ma quanti come lui continuano a terrorizzare e a far male a ragazze e donne inermi? Ma, violenza sulle donne vuol dire anche non permettere loro di partecipare, come gli uomini, alla vita pubblica. Incidere su i loro tempi, cercando di relegarle ai margini. Di questo specifico argomento parlerà Rosanna Papa, una delle psichiatre più affermate della provincia di Benevento, che, tra l’altro, è anche donna impegnata in politica da sempre. E’ consigliere comunale di Montesarchio e si batte per le pari opportunità in ogni contesto. Senza contare che proprio per la sua professione potrà anche spiegare come avvengono questi episodi che poi portano alla violenza. La terza donna che prenderà parte al dibattito è Fatima Parente, giovane scrittrice, che proprio qualche mese fa ha pubblicato un libro dal titolo L’Onorevole. Si tratta di un romanzo che descrive, con dovizia di particolari, la mercificazione che si è fatta sul corpo femminile in questi anni malati che abbiamo vissuto. Anni in cui tante parlamentari, consigliere regionali e politiche di ogni genere, sono state scelte in questi ruoli solo perché erano accondiscendenti, dal punto di vista sessuale, con capi e capetti di ogni genere. Il dibattito sarà tra donne, ci saranno i saluti del primo cittadino Russo, che ha organizzato questo appuntamento, che sarà moderato da Peppino Vaccariello, della nostra redazione, che conosce a fondo il problema ed è stato uno dei primi a raccontare il femminicidio di Cervinara avvenuto proprio il 17 agosto di due anni fa.
Antonio Marro