Rotondi, tante persone a visitare i laboratori degli artisti
Nonostante il tempo inclemente, tanta gente nella giornata di ieri ha visitato di laboratori degli artisti di via Varco. I fratelli Lucio e Peppe Perone, Eugenio Giliberti, Umberto Manzo e Perino & Vele hanno riaperto i loro antri ed hanno spiegato ai visitatori come nascono le loro opere. Via Varco è un luogo unico al mondo, dove per una serie di coincidenze fortunate c’è un’altissima concentrazione di artisti. Non è cosa da poco anche perché parliamo di un piccolo comune come Rotondi che ha dato i natali a Luigi Mainolfi ottavo, famoso in tutto il mondo. Ma le tante persone che si sono portate nel piccolo centro hanno dimostrato una cosa molto semplice che andiamo ripetendo da tempo. La Valle Caudina offre una varietà di proposte che se messe a sistema possono generare un indotto turistico non indifferente. Proprio grazie a via Varco ed al museo nazionale del Sannio Caudino a Montesarchio, c’è una proposta culturale di altissimo livello. Le bellezze paesaggistiche sono straordinarie, così come quelle architettoniche e storiche. Non bisognerebbe avere più indugi e proporre qualcosa che possa permettere a chi arriva da queste parti di ammirare e conoscere i nostri tesori. Magari non sarebbe una cattiva idea se venissero coinvolti proprio questi artisti in un progetto serio e coscienzioso. E’ una scommessa che vale la pena tentare, anche perché stata vinta da altri territorio che ora sono conosciuti in tutto il mondo. E la Valle Caudina non ha niente da invidiare.
