Rotondi, Terra Mia: Bene il Ferragosto ma la Tosap?

Il Caudino
Rotondi, Terra Mia: Bene il Ferragosto ma la Tosap?
Indennità e fondi, ViviAmo Rotondi incalza il sindaco Ilario

Riceviamo e pubblichiamo.

“Plaudiamo il risultato della maggioranza che ha orchestrato un ferragosto rotondese attrattivo per tanta gente. Il paese ha visto una partecipazione anche dai paesi limitrofi che non si vedeva da anni e questo è un bene”. Per il capogruppo Mainolfi c’è da augurarsi che si prosegua con questi risultati e che cresca soprattutto il ruolo della Pro Loco in sostituzione di formule organizzative ancora caratterizzate da improvvisazione e spontaneismi.
Tuttavia, il gruppo consiliare di minoranza torna sull’allarme per i conti comunali e pone la questione della TOSAP, come già fatto due anni fa (in cui i risultati furono insignificanti). Depositata una richiesta in tal senso per conoscere le previsioni e le entrate associate alla occupazione di suolo pubblico da parte di soggetti economici esercenti attività di commercio itinerante e soprattutto giostrai con installazione di attrezzature per spettacolo viaggiante.
Dal momento che l’Amministrazione non paga da tempo numerosi fornitori – e, dato su cui Terramia farà un puntiglioso approfondimento, criticità ci sarebbero per gli stessi dipendenti comunali – è necessario porre tutta la attenzione possibile a gestire i tributi locali soprattutto laddove ci sono evidenti situazioni di grande afflusso di gente che lasciano ipotizzare incassi non banali per i soggetti economici citati.
Allo scopo, la minoranza ha sollecitato il Revisore dei Conti a verificare egli stesso la questione.
Infine, i consiglieri di opposizione ribadiscono che se è vero che un po’ tutti i Comuni sono in sofferenza sui conti pubblici, è però necessario fare tutto ciò che è possibile per evitare salti nel buio.
Terramia ritiene addirittura che – come per la TARI – ci siano i margini per abbassare le tasse ai cittadini o ampliare i servizi comunali, a patto di implementare una efficiente gestione finanziaria ed economica. Ecco perché la conoscenza dei conti dell’Ente deve migliorare.
Una idea da percorrere è la verifica delle posizioni tributarie dei principali contribuenti in termini di imponibile accertato, di tributi versati e di condizioni debitorie o creditorie. “Vogliamo sapere in tempi strettissimi quali sono le posizioni verso l’Ente dei più importanti contribuenti rotondesi, ovviamente nel rispetto rigoroso della privacy, per avere ulteriori elementi sulla condizione delle finanze comunali, prima di trovarci di fronte a sgradevoli sorprese stante il cumulo di criticità (efficienza, trasparenza,affidabilità) dell’Amministrazione Russo  e degli uffici sulla gestione finanziaria”.
Ripetiamo infine un invito ai rappresentanti delle forze politiche non presenti in consiglio affinché si inseriscano nel dibattito, anche in prospettiva delle prossime elezioni.

gr. consiliare Terramia