Sabato notte di feste, brindisi e bivacchi
Sabato notte di feste, brindisi e bivacchi
Speriamo che arrivi presto il vaccino per sconfiggere il Covid- 19. Forse, solo così, ci riusciremo a difendere da un virus che ancora più pericoloso, l’imbecillità umana.
Un morbo contro il quale, davvero, non ci sono vaccini o medicinali che tengano, E, a differenza del Coronavirus, si sta spandendo in tutti i paesi della Valle Caudina.
Caproni
Ieri sera, il sindaco di Cervinara, ha definito “ caproni “ tutti quelli che vanno in giro senza mascherine e fregandosene del distanziamento sociale.
Pannarano
Sempre ieri sera, a Pannarano, dove, grazie a Dio, non si contano positivi, sono andati in scena una serie di festini, come se fosse un sabato qualunque. Tanto è vero che il sindaco, Enzo Pacca, ha pubblicato una foto sugli indecorosi resti di questi happening, stigmatizzandoli sul profilo facebook del comune.
Purtroppo, scrive il primo cittadino, constatiamo che molti concittadini e concittadine, giovani e non giovani, non hanno compreso la gravità della situazione.
Feste e brindisi
Si vedono in giro per il paese decine di persone girare senza mascherine e gruppi di giovani assembrarsi per festeggiare e brindare.
Altri che bivaccano con birre nei pressi di rivendite di alimentari, altri ancora che si riuniscono in Contrada Santa Maria.
Spiace dirlo ma molti nostri concittadini non si rendono conto che stiamo attraversando una fase delicata dalla quale possiamo uscire indenni solo se assumiamo comportamenti responsabili. Questi comportamenti sono di una gravità assoluta perché pregiudicano i sacrifici che i tanti cittadini responsabili e con alto senso civico stanno facendo.
A questi ultimi va il nostro plauso e i nostri ringraziamenti.
Un morto e due positivi
Chiaro il messaggio, bivacchi, festeggiamenti, brindisi, come se tutto fosse finito. Ma non lo è affatto. Oggi, la provincia di Benevento, di cui fa parte anche Pannarano ha registrato un morto e due nuovi positivi al Covid- 19.
Dal Coronavirus si riesce anche a guarire, dall’imbecillità no.