San Martino/Cervinara: ladri intercettati e bloccati dai carabinieri
Gli uomini del maresciallo Rianna danno una forte risposta al territorio
San Martino/Cervinara: ladri intercettati e bloccati dai carabinieri. Qualche notte fa c’erano andati vicino. Da quando è iniziata questa ondata di furti che sta interessando anche San Martino Valle Caudina, Cervinara e Montesarchio, i carabinieri di San Martino, guidati dal maresciallo Franco Rianna, anche se silenziosamente, hanno intensificato i controlli notturni del territorio.
Collaborazione dei cittadini
Contando sulla collaborazione dei cittadini, i militi hanno fatto in modo che al primo allarme possa scattare una rete per interventi immediati. Così era avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. In quella occasione, però, i malfattori erano sfuggiti alla cattura.
Nella serata di ieri, poco prima delle 22,00, i ladri sono tornati in azione. Purtroppo, queste persone sembrano non fermarsi davanti a niente. I malviventi erano a bordo di una grande punto e, a quanto pare, hanno preso di mira delle abitazioni prima a Cervinara e poi a San Martino Valle Caudina. Come sempre il loro obiettivo è rappresentato da villette che sono abbastanza lontane dal centro cittadino.
Qualcuno, però, ha dato in tempo l’allarme ed è scattata la trappola dei carabinieri. A quanto pare, ben tre pattuglie si sono messe alla caccia dalla grande punto. L’auto è stata intercettata mentre si recava verso Montesarchio. Alla vista della pattuglia dei carabinieri l’autista ha tentato la fuga.
Ma i militari non si sono fatti trovare impreparati. E’ iniziato un spericolato inseguimento mentre anche le altre due pattuglie convergevano verso lo stesso obiettivo. Sino a quando l’auto non è stata bloccata mentre tentava di imboccare un sentiero di campagna. Probabilmente, gli altri occupanti sono scappati a piedi nelle campagne circostanti, ma l’autista è stato assicurato alla giustizia.
Proprio grazie all’identificazione di quest’ultimo, che dovrebbe essere di nazionalità rumena, si riuscirà a conoscere anche gli altri predatori. Anche se appare chiaro che ci sia almeno un basista locale.
La risposta delle forze dell’ordine
Finalmente, dopo circa un mese e mezzo, qualcosa, grazie ai carabinieri della stazione di San Martino, si muove. Non sarebbe male vedere in azione anche le altre forze dell’ordine, ma questa è davvero un’altra storia.