San Martino: esposto al Prefetto contro il segretario comunale
San Martino: esposto al Prefetto contro il segretario comunale. Non si placa la polemica tra il gruppo di opposizione Alternativa per San Martino di Aniello Troiano e la maggioranza consiliare guidata dal sindaco Pasquale Pisano.
L’intervento del segretario comunale
All’indomani del consiglio comunale, dove si è discusso sul bilancio finanziario dell’ente, i consiglieri di opposizione hanno abbandonato l’aula in seguito all’intervento del segretario comunale, il dott. Alfonso Russo.
«La sua funzione può essere esclusivamente di natura tecnico-consultiva» secondo l’opposizione. Motivo per cui, di concerto, i 4 consiglieri Costantino Ricci, Aniello Troiano, Francesco Capuano e Carmelo Palluotto, sottoscrivono un esposto indirizzato ai Prefetti di Avellino e Benevento e all’Albo Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali. Di seguito il testo.
«Premesso che nel corso della seduta del consiglio comunale del 03.08.2022, convocata per l’approvazione del bilancio finanziario dell’ente, stanti alcune discrepanze rilevate all’interno degli atti del rendiconto e del parere del revisore dei conti, il capogruppo Aniello Troiano, alla luce della possibilità di rinviare al 31.08.2022 il succitato incombente amministrativo, come da concessione di proroga governativa, formalmente chiedeva al sindaco di valutare la possibilità di un rinvio della seduta del consesso cittadino.
Questo, al fine di meglio affrontare le problematiche palesatesi che, specificamente, afferivano ad un disavanzo pari ad € 77.000,00. Orbene, alla succitata formale richiesta rivolta al primo cittadino, si insinuava, motu proprio, all’interno della discussione consiliare il segretario comunale dott. Alfonso Russo il quale, senza che nessuno dei consiglieri comunali e/o il presidente del consiglio richiedessero assistenza tecnica, decideva di intervenire per fornire, in luogo della maggioranza, spiegazioni in merito alle richieste del consigliere Troiano; quest’ultimo, però, prontamente faceva notare al segretario comunale che, il suo intervento tecnico non veniva richiesto e che, trattandosi di questione di natura puramente politica, relativa a scelte discrezionali della maggioranza consiliare, insisteva nel richiedere la risposta del sindaco.
A tal punto, il segretario comunale, la cui funzione di assistenza ai lavori del consiglio comunale, giova ricordare, può essere esclusivamente di natura tecnico-consultiva, visibilmente stizzito dalle giuste rimostranze del consigliere Troiano, contravvenendo al principio di imparzialità nell’esecuzione delle sue funzioni, con prepotenza, insisteva nel proseguire il suo intervento affermando che, lo stesso, era rivolto ai soli consiglieri di minoranza che, comunque, non avevano richiesto nessun intervento tecnico-consultivo del segretario.
Mancanza di rispetto
Appare evidente che, il segretario comunale in forza al Comune di San Martino V. C. (Av) Alfonso Russo, con tale comportamento, in modo del tutto ingiustificato, abbia mancato di rispetto ai membri di opposizione del consiglio comunale proprio nell’esecuzione delle loro funzioni in seno alla pubblica assemblea, ledendo la loro onorabilità ed, inoltre, appare evidente che, quest’ultimo, abbia dimostrato chiara parzialità in favore dell’attività della maggioranza tanto che, i sottoscritti consiglieri comunali presenti in aula, decidevano, per atto politico di protesta, di abbandonare la seduta.
Azioni disciplinari
È opportuno rilevare che, il segretario comunale, in base al codice disciplinare adottato da detta figura professionale, nello svolgimento della propria attività, deve stabilire un rapporto di fiducia e di collaborazione nei rapporti interpersonali con i cittadini, nonché all’interno dell’Ente con i dirigenti e con gli addetti alle diverse strutture, mantenendo una condotta uniformata a principi di correttezza e astenendosi da comportamenti lesivi della dignità della persona o che, comunque, possono nuocere all’immagine dell’Ente o delle altre amministrazioni che si avvalgono di segretari collocati in disponibilità, ai sensi dell’art.7, comma 1, e dell’art.19, comma 5, del DPR n.465 del 1997». Per questo motivo i consiglieri «alla luce di quanto innanzi premesso e considerato, i sottoscritti consiglieri comunali del gruppo Alternativa per San Martino, a mezzo del presente atto, chiedono agli Ecc.mi Prefetto di Avellino e Benevento ed allo spett.le Albo Nazionale dei Segretari Comunali di valutare, per quando di Loro rispettiva competenza, accertati i fatti innanzi narrati, eventuali azioni disciplinari nei confronti del Segretario del Comune di San Martino Valle Caudina, dott. A. Russo».