San Martino: Il sindaco Pisano prepara la squadra di governo

Redazione
San Martino: Il sindaco Pisano prepara la squadra di governo

Il sindaco Pasquale Pisano ha intenzione di convocare il primo consiglio comunale per venerdì 17 giugno. A seguire ci sarà una festa per ringraziare la cittadinanza, ma, già questa mattina, si è immerso nel lavoro. Vuole prendere subito contezza della macchina amministrativa e capire criticità ed eccellenze. Ed in questo contesto, sempre questa mattina, ha incontrato Serafino Mauriello, comandante del corpo di polizia municipale ed il maresciallo Lonardo, comandante della locale stazione dei carabinieri. Si è fatto spiegare tutte le questioni, legate alla sicurezza ed al più presto chiederà un incontro con il comandane provinciale dei carabinieri. Da oggi, intanto, si inizierà a parlare anche della giunta. Può sembrare strano, ma sino ad ora questo argomento non è stato ancora toccato, per concentrarsi in pieno sulla campagna elettorale. Gli assessori saranno quattro e due dovranno essere donne. Non ci sono elette del gentil sesso nella lista di Pisano e, quindi, dovrà rivolgersi all’esterno. Dovrebbe tener conto delle quattro componenti politiche che fanno parte di Insieme per San Martino, anche se questa fase sembra essere superata, in nome di un’unica squadra. Non solo, il neo sindaco non vuole perdere per strada quei ragazzi che, anche se non candidati, hanno sostenuto ed entusiasmato la sua coalizione. Al momento, l’unica cosa che sembra certa è che il suo vice non sarà Palerio Abate. L’ex presidente della comunità montana, pur essendo stato il primo eletto, con 137 preferenze, dovrebbe essere il nuovo presidente del consiglio comunale. Vice sindaco dovrebbe essere nominato, invece, Franco Capuano che di voti ne ha presi solo due meno di Abate, il quale dovrebbe ottenere la deleghe per rappresentare San Martino anche in qualche ente sovracomunale. Pisano, comunque, non lascerà nulla al caso e vuole ottenere la collaborazione di tutti e non perdere pezzi per strada, questo vuol dire che tutti i consiglieri avranno delle deleghe.

PUBBLICITA’