San Martino piange Giuseppe Magnotta

Redazione
San Martino piange Giuseppe Magnotta
San Martino piange Giuseppe Magnotta

San Martino piange Giuseppe Magnotta. Se ti capitava di passare per il bar della Stazione di San Martino Valle Caudina, il caffè lo trovavi pagato. Giuseppe Magnotta aveva come tratto distintivo la generosità e la giovialità.

Agente in pensione

A soli 63 anni, l’agente di polizia in pensione ha perso la vita in un tragico incidente stradale che ha avuto luogo non lontano da casa sua. L’impatto mortale si è verificato in via San Martino a Montesarchio, nei pressi del supermercato MD. A scontrarsi una Golf con la Hyundai, guidata dal 63enne.

Purtroppo, a causa dell’urto violento, l’auto guidata dal poliziotto in pensione si è ribaltata. I primi soccorritori hanno trovato Giuseppe Magnotta intrappolato tra le lamiere. E’ stato dato subito l’allarme e sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che hanno liberato il 63enne e lo hanno consegnato ai sanitari del 118.

Purtroppo, però, le condizioni di Magnotta erano già gravissime e pochi minuti dopo il suo cuore ha smesso di battere. Inutili tutti i tentativi di rianimarlo. Ora dovranno essere i carabinieri della compagnia di Montesarchio a ricostruire le fasi di questo terribile incidente che ha scosso non poco la domenica della Valle Caudina.

Persona nota e voluta bene

Giuseppe Magnotta era sposato, aveva quattro figli ed era già diventato nonno. Stiamo parlando di una persona molto stimata a San Martino Valle Caudina. Prima di andare in pensione aveva svolto servizio presso la Questura di Benevento, lasciando l’esempio di un gran lavoratore e di una persona molto pacata.

Aveva vissuto la sua carriera di agente di polizia come un servizio verso la comunità. Poi, una volta in pensione, aveva deciso di dedicarsi, esclusivamente, alla famiglia. Lo si poteva incontrare al Bar della Stazione che non dista molto dalla sua abitazione.

Si fermava lì volentieri, per fare due chiacchiere con gli amici e per bere un bel caffè. Gli avventori del bar hanno accolto con grande dispiacere questa triste notizia. Un dolore che colpisce l’intera comunità ma, soprattutto, la sua famiglia.