San Martino, simulazione per salvare vite umane

Redazione
San Martino, simulazione per salvare vite umane
San Martino, simulazione per salvare vite umane

San Martino, simulazione per salvare vite umane. La prevenzione dei territori a rischio resta fondamentale per salvare vite umane. Si è tenuta questa mattina la prima esercitazione in cui è stato simulato uno scenario di emergenza di tipo idrogeologico.

L’esercitazione si è svolta a San Martino Valle Caudina. Non bisogna dimenticare che nel dicembre di due anni fa, il piccolo centro caudino si trovò alle prese con un evento drammatico.

Pisano ed Abate

Così, il sindaco Pasquale Pisano e il delegato alla Protezione Civile Palerio Abate hanno fortemente voluto questa manifestazione per tastare il grado di preparazione di tutte le forze coinvolte.

Una giornata importante che consente di accrescere, dice il primo cittadino.  nella nostra comunità la cultura della prevenzione delle emergenze.

Dopo l’adeguamento del Piano di Protezione Civile allo scenario che si è verificato il 21 dicembre 2019, e dopo gli incontri formativi tenuti nel Centro storico, abbiamo realizzato la prima esercitazione, a cui ne seguiranno delle altre per poter essere pronti ad una eventuale emergenza.

L’amministrazione rivolge un ringraziamento particolare alla dottoressa Claudia Campobasso, Responsabile della Protezione Civile della Regione Campania, al Comando di Polizia Locale, al Commissariato di Polizia di Cervinara, alla locale Stazione dei Carabinieri e alla Stazione Carabinieri Forestali di Cervinara.

Un plauso va a tutti i volontari della Valle Caudina, in particolare alla Protezione Civile di San Martino Valle Caudina, di Rotondi e di Montesarchio.

Centro storico a ridosso delle montagne

Tutto si è svolto nel migliore dei modi. Anche se bisogna sperare che mai debba essere messo in campo un dispositivo tanto tragico ed allarmante. Per la particolare conformazione geografica, il  centro storico di San Martino Valle Caudina si trova a ridosso delle montagne.

Questo il motivo per il quale il piano si concentra sull’evacuazione degli abitanti della zona. La prima cosa da fare, in caso di eventi del genere, è mettere in salvo vite umane.