San Martino, verità e bugie da social per la strada del Mafariello, l’attacco di Pisano

Redazione
San Martino, verità e bugie da social per la strada del Mafariello, l’attacco di Pisano

San Martino, verità e bugie da social per la strada del Mafariello, l’attacco di Pisano. Stiamo lavorando per riaprire la strada per Mafariello la prossima estate, ma non lo facciamo sui social.  Lo scrive il sindaco di San Martino Valle Caudina,l’architetto Pasquale Pisano, in un comunicato stampa. Nei giorni scorsi, proprio sui social è rimbalzata la questione della chiusura della strada per il Mafariello. Questa è la risposta dell’amministrazione comunale

La messa in sicurezza del centro storico

Dopo l’alluvione del 21 dicembre 2019, l’Amministrazione Comunale si è, fin da subito adoperata per affrontare, in maniera adeguata e certa, l’emergenza, programmando gli interventi strutturali necessari per la messa in sicurezza del nostro centro storico. Non pochi tecnici e professionisti del nostro paese, resosi conto della gravità della situazione, hanno gratuitamente supportato la macchina comunale per elaborare un programma di interventi strutturali, con l’obiettivo di porre rimedio ai danni ingenti dell’alluvione e ridare vita alla nostra comunità, ferita gravemente dagli eventi inattesi.

In particolare furono previsti quattro interventi fondamentali per la messa in sicurezza del territorio e garantire, per il futuro, una maggiore tranquillità ai nostri concittadini :
1. Intervento di mitigazione del rischio idrogeologico alla località Vallicella – Costa per € 5.500.000,00;
2. Intervento di messa in sicurezza del torrente Caudino per € 2.000.000,00;
3. Intervento di messa in sicurezza dell’invaso spaziale di piazza XX Settembre per € 3.000.000,00;
4. Intervento di ripristino ed adeguamento della strada comunale che conduce a Mafariello per € 2.500.000,00.

Non spegnere i riflettori

Nel contempo si è lavorato per non far spegnere i riflettori sulla tragedia, coinvolgendo in diverse occasioni il consigliere regionale on. Petracca ed invitando il governatore della Campania , on. De Luca, all’inaugurazione della sistemazione provvisoria di piazza Girolamo Del Balzo.
Non a caso, subito dopo la visita dell’on. De Luca, la Regione Campania ha finanziato l’intervento sul torrente Caudino per € 2.000.000,00 e tre piccoli interventi di sistemazione di piccoli smottamenti € 180.000,00. Nel frattempo abbiamo avuto finanziate le progettazioni dei primi dei tre interventi strutturali (Vallicella, piazza XX settembre ed il torrente Caudino). Per le suddette opere sono in corso le relative progettazioni.

A luglio 2022, la Regione Campania ha inserito l’intero programma delle opere strutturali, per un valore complessivo di circa € 11.500.000,00, nella Delibera di Giunta Regionale 318/2022. Tale delibera è stata trasmessa alla protezione Civile Nazionale per far inserire questi finanziamenti nel P.N.R.R. , prevedendo anche l’intervento di ripristino e di adeguamento della strada comunale per Mafariello.

Ma, in considerazione dei tempi lunghi che in genere caratterizzano questa tipologia di finanziamenti, l’Amministrazione Comunale ha cercato altre soluzioni ed altre strade d’intervento. Nel 2021 è riuscita ad ottenere un finanziamento di € 380.000,00 per la messa in sicurezza della masseria Pigne; ed uno di € 680.000,00 per il ripristino puntuale della strada per Mafariello, nel tratto interessato dalla frana.

Ad oggi entrambe le opere sono state appaltate ed i lavori inizieranno quanto prima, per cui contiamo di riaprire la strada per Mafariello entro l’estate. Con il finanziameto di € 2.500.000,00 si punterà ad adeguare tutta la strada e, finalmente, la nostra montagna sarà dotata anche della luce elettrica.

I disagi dell’alluvione

Molti sono stati i disagi causati dall’alluvione, ma siamo sicuri di avere dato, come Amministrazione Comunale, le risposte che i tempi e le situazioni richiedevano; lo abbiamo fatto con il cuore e nei tempi più rapidi possibili. Siamo certi che con un poco di coraggio e di visione ampia delle cose, riusciremo a trasformare una tragedia in un’occasione di crescita e di sviluppo della nostra comunità. Un lavoro costante premia ogni aspettativa e la verità, silenziosa e testarda, vince sulle chiacchiere da social.