San Martino Valle Caudina: don Salvatore Picca intervistato da La Verità

Redazione
San Martino Valle Caudina: don Salvatore Picca intervistato da La Verità

San Martino Valle Caudina. Don Salvatore Picca è anche docente di Teologia a Benevento e giudice al Tribunale Ecclesiastico Campano, oltre ad essere parroco di San Martino Valle Caudina.

E’ la precisazione con la quale inizia l’intervista che il sacerdote ha concesso ad Alessandro Rico, giornalista de La Verità, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro. Il succo del colloquio tra il parroco ed il giornalista è la posizione della chiesa verso i migranti e la condizione di “cristiano” di Matteo Salvini.

Concetti che già in passato don Salvatore ha reso pubblici, guadagnando interventi televisivi  in trasmissioni nazionali e diversi articoli su varie testate giornalistiche. Il succo è che su questo tema, il pensiero di Papa Francesco viene manipolato  da prelati carrieristi. La stragrande maggioranza dei fondi che gestiscono le diocesi sono, sempre secondo don Salvatore, impiegate per l’accoglienza di queste persone che fuggono da guerre e carestie. Così, i prelati si sono trasformati in direttori di centri di accoglienza-

Il parroco ha anche il metodo per cercare di risolvere questo problema, ossia, le nazioni occidentali devono smetterla di sfruttare l’Africa, che è un continente ricco di materie prime. Nell’intervista difende il ministro Salvini dalle accuse, mosse da Civiltà Cattolica di portare avanti una politica disumana. Secondo il sacerdote nessuno può dare ad un altro la patente di Cristiano. Solo Dio conosce il cuore dell’uomo, il Ministro dell’Interno, se vuol esser un buon cristiano, deve compiere bene il suo dovere. Quale sarebbe, gli chiede il giornalista. Vigilare sulla sicurezza dei cittadini, sui confini nazionali, dice don Salvatore, perchè non entri chi può mettere in pericolo l’ordine e la sicurezza. Il suo compito per andare in Paradiso, conclude il parroco, è anche se a qualcuno non piace, quello di mettere prima gli italiani.