San Martino Valle Caudina: il Pd a don Salvatore, siamo d’accordo Salvini e Catechismo sono cose diverse

Redazione
San Martino Valle Caudina: il Pd a don Salvatore, siamo d’accordo Salvini e Catechismo sono cose diverse

San Martino Valle Caudina. Provvederemo a regalare una nuova maglietta (verde nordico) al caro Don Salvatore: quella raffigurante il paradosso del gatto di Schrödinger, che si vuole essere allo stesso tempo vivo e morto mentre è chiuso in una scatola di metallo e non si sa se l’atomo da cui dipende la sua vita si sia o meno disintegrato. Sarà poi l’osservatore medio (non un dottissimo teologo specializzato in diritto canonico) a stabilire se il contenuto di alcune affermazioni abbia o meno coloritura politica. Il nostro compito è la valutazione politica di ogni discorso destinato a ripercuotersi sulla vita della gente. Siamo apertissimi a valutare i “chiarimenti paterni /consigli fraterni” senza entrare nel merito delle reciproche simpatie. È in questa prospettiva che condividiamo in blocco l’intervento puntuale e critico del consigliere Francesco Sorrentino, (che, caro Don, le assicuriamo non aver bisogno di interi pomeriggi per prendere posizione netta su certe questioni, salvo il breve tempo di confronto e condivisione con la sezione). Il dr. Francesco Sorrentino- glielo garantiamo- ha le vesti ancora tutte intere e, lungi dall’essersi affidato a quei titoloni di giornale che hanno reso la Sua persona nota al grande pubblico quale “prete salviniano/prete leghista”, o peggio ancora ai commenti social dei suoi sostenitori politicamente orientati, ha guardato il gatto nella scatola; se nessuno dei Suoi lettori ha pensato che il felino potesse essere vivo o morto a seconda della decadenza dell’atomo, delle due l’una: o il teologo era troppo dotto per essere compreso, o – magari in buona fede, per carità!- non ha trasmesso un messaggio di catechesi, ma prettamente politico. Perché, caro Don Salvatore, se si fosse preso il disturbo di leggere cosa pensa la comunità della Sua intervista, non avrebbe dovuto trascorrere tre giorni ad elaborare un attacco insensato ad un consigliere politico di quella compagine che Lei stesso – probabilmente ritenendo che tal linguaggio sia adeguato all’indottrinamento teologico- ha definito più volte “pidioti”. Le lasceremo la libera interpretazione (per carità, teologica!) delle parole del Santo padre, pur nella convinzione che Questi sia troppo colto e democratico per decidere di parlare solo agli esperti di teologia, ritenendoli unici interpreti apodittici delle Sue parole. Su un punto poi la rassicuriamo: nessuno ha inteso in alcun modo affidare alla Sua illustre persona l’esegesi della dottrina del Partito Democratico. Su un altro concordiamo: Salvini non c’entra con il Catechismo. Un bagno forte di umiltà (di noi tutti, Francesco Sorrentino ne fa pure troppi mettendosi quotidianamente in gioco e a disposizione della collettività !) ci impedisce di entrare nelle questioni teologiche (non lo abbiamo mai fatto!) e ci spinge a rinnovarLe l’invito ad una discussione pubblica su un argomento che è politico, ed inerente ad un campo in cui Lei stesso ha scelto liberamente di entrare. È proprio questo il senso del messaggio inviatoLe privatamente dal nostro delegato all’assemblea nazionale Marco Parrella, che ha voluto semplicemente prendere le distanze da attacchi diffamatori contro la Sua persona, che – come avrà notato- non rientrano nel nostro stile né possono esserci in alcun modo addebitati. La salutiamo calorosamente, sperando Le piaccia la maglietta.

P.D. Circolo “Martino Vellotti” – San Martino Valle Caudina