San Martino Valle Caudina: in programmazione un consiglio comunale per gli espropri dell’area Pip.
Dopo aver trovato l’accordo con la Marav,la giunta,guidata dal sindaco Pasquale Pisano, si accinge a risolvere un’altra questione che riguarda il piano insediamento produttivo di località Sferracavalli.
E’ in programmazione, infatti, un consiglio comunale che tratterà dei terreni espropriati e dei giusti rimborsi che i proprietari attendono da diversi anni. Probabilmente, l’assise con questo punto all’ordine del giorno, si svolgerà dopo l’approvazione del conto consuntivo,per il quale si attende il via libera da parte del revisore dei conti.
Senza il giusto risarcimento per i proprietari, il comune non potrebbe neanche dare il via i lavori che la Marav deve effettuare per un importo di circa trecentomila euro. L’azienda cervinarese, infatti, si è accordata con il comune per 700 mila euro complessivi. 400 mila, come rimborso di lavori già portati a termine, 300 mila per quelli ancora da fare.
Senza i rimborsi per gli espropri, però, non si riuscirà a dare il via libera a questi lavori. Si tratta di un fatto consequenziale, quindi, si intende risolvere al più presto anche questa vicenda, per la quale la giunta sta lavorando di gran lena. Poi, si dovrà studiare come rilanciare effettivamente il Pip e farlo diventare un polo di sviluppo importante.
La sua posizione geografica, a pochi metri dalla strada statale Appia potrebbe essere strategica ed interessare sia gli imprenditori sammartinesi, sia imprenditori che arrivano da fuori e magari intendono scommettere su quell’area.
Bisogna fare un passo alla volta ed il prossimo sarà proprio quello relativo agli espropri che poi interessano tanti cittadini di San Martino Valle Caudina.
