San Martino Valle Caudina: Pasquale Pisano, un sindaco in trincea

Redazione
San Martino Valle Caudina: Pasquale Pisano, un sindaco in trincea

San Martino Valle Caudina. E’ il Natale più amaro da quando è stato eletto sindaco, più amaro ancora di quello di venti anni fa. Pasquale Pisano, in questi giorni, è travolto dall’emozione, è ferito, è attonito, ma non può arrendersi, non può mollare. E’ sempre lucido, attento, riflessivo. Cerca di essere dappertutto, sa bene che deve farlo. Deve essere lui a dare forza, deve essere lui ad evitare che San Martino non venga dimenticata. Come spesso accade, ad un sindaco viene chiesto di battersi a mani nude contro una colonna di carrarmati. L’architetto Pisano cerca di non pensarci, ora è il momento della battaglia. Anche se è la sera della vigilia di Natale sa che non può staccare. Ci sono mille cose a cui pensare, mille problemi da risolvere, mille emergenze a cui fare fronte. Resta lì in trincea, a battersi per una guerra che non ha dichiarato, a difendersi da una pugnalata alla schiena. Non ci pensa, non ci può pensare perché lui si batte in nome e per conto di San Martino. Solo questo conta, la rinascita del paese.