San Martino Valle Caudina: Trekking della solidarietà

Redazione
San Martino Valle Caudina: Trekking della solidarietà

Nell’ambito della seconda edizione di “Illumina la notte Estate”,  l’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Comune di Cervinara e la Comunità Montana del Partenio Valle Lauro,  organizzano,  il “Tekking della Solidarietà”, forte del successo che la manifestazione ha avuto lo scorso anno.
La manifestazione è patrocinata dall’Amministrazione Provinciale  di Avellino, dal  Parco del Partenio, da tutti i  Comuni della Citta Caudina, dai singoli comuni di Paolisi e Pietrastornina, dall’Umcem Campania e da varie associazioni.
L’idea è semplice e coinvolgente : camminare per boschi ed i monti del Partenio, immersi nell’incomparabile bellezza del creato, con il cuore aperto alla solidarietà.
L’appuntamento è per le ore 08.00 a piazza Girolamo del Balzo, di domenica di 2 settembre p. v.; per poi raggiungere con le macchine  località “Quattro vie” e dare inizio al trekking che ci porterà a Piana di Lauro. Con noi camminerà anche  S. E. mons. Felice Accrocca, arcivescovo metropolita di Benevento, che celebrerà la santa Messa una volta giunti a destinazione.
Quest’anno abbiamo deciso di sosteneregli   sforzi   di   fr.   Ibrahim   Falstasofm,   direttore   della   Terra   Sancta   School   di  Gerusalemme, frequentata   da   alunni,   soprattutto   palestinesi,   che   spesso   hanno   alle   spalle   storie   incredibili   di povertà, miseria e dolore. I fondi raccolti andranno alla Terra Sancta School tramite il progetto“Betania” portato avanti dalla provincia religiosa dei frati minori del Sannio e dell’Irpinia.
Tutti possono acquistare un coupon solidarietà di € 3,00. Quanti, invece, parteciperanno al trekking, possono acquistare un coupon di € 5,00, dei quali € 2.50 saranno utilizzati per l’assicurazione ed il restante sarà donato in solidarietà.
Solidarietà e natura, conoscenza profonda e corretta del creato per amarlo e custodirlo; un impegno di non poco conto, una strada da percorrere fino in fondo per salvaguardare il futuro delle generazioni che verranno dopo di noi.