Sant’Agata de’ Goti, ospedale: le precisazioni del sindaco Valentino
“Abbiamo anteposto l’interesse della comunità del nostro Sannio e operato il salvataggio definitivo del Sant’Alfonso de’ Liguori. Il primo gennaio, con l’annessione del nostro presidio sanitario al ‘Rummo’, partirà la road map: il decreto non rappresenta la fine di un percorso. Ha, invece, capovolto la clessidra avviando il tempo del fare”. Così il sindaco Carmine Valentino nel corso del consiglio comunale di ieri tornando sulla questione dell’integrazione funzionale dell’ospedale del capoluogo e di quello cittadino.
“La continuità assistenziale sarà garantita. Il Sant’Alfonso Maria de’ Liguori sarà un fondamentale punto di riferimento sanitario nell’area sannita-irpina specializzandosi nel trattamento delle patologie neoplastiche – ha aggiunto Valentino – I tempi attuativi del decreto verranno dettati dall’atto aziendale del direttore del ‘Rummo’ Pizzuti”.
Le precisazioni del sindaco non bastano, però, a rassicurare i cittadini che restano comunque preoccupati. Infatti, come già ha scritto in un articolo Pietro Farina, di certo, ad oggi, c’è soltanto l’avvio della procedura di annessione dei due presidi sanitari che per l’ospedale santagatese significherà la perdita del pronto soccorso.
Dell’effettiva apertura di un polo oncologico al Sant’Alfonso de’ Liguori al momento non c’è null’altro se non una dichiarazione di intenti.
Serena Finozzi
